Comunicato stampa
29/01/2013
Intesa Popolare , subito un Albo professionale per le GpG
“Frongia, candidato con il movimento di centro destra rafforza l’impegno con la condivisione subito degli attuali testi presenti nelle varie commissioni parlamentari”
Roma, 29/01/2013 – Luca Frongia, Poliziotto in attività, già segretario generale di alcune sigle sindacali del comparto delle FF.OO. e sicurezza civile, e e membro deputato dell’Internatonal state parliament organo consultivo delle Nazioni Unite con sede a Ginevra, ora candidato alla Camera dei Deputati con il movimento “Intesa Popolare” espressione e aggregazioni di associazioni e società civile, intende riprendere la mozione presentata dall’On. Colucci attuale Questore della Camera dove presentò nella I Commissione Affari Costituzionali una risoluzione in cui si chiedeva al Governo dei professori di impegnarsi al fine di istituire “un apposito Albo delle Guardie giurate e la loro valorizzazione come figure professionali equiparate allo status degli appartenenti alle forze dell’ordine, con specifici compiti anche di polizia giudiziaria ausiliari”.
“Si tratta – spiega – di un importante e notevole impegno a favore di questo settore, dopo l’approvazione della modifica dell’art. 138 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che equipara le guardie giurate particolari allo status di incaricato di pubblico servizio nell’esercizio di custodia e vigilanza dei beni mobili ed immobili cui sono destinate”.
“Attraverso la modifica del Testo unico si è risolto il controverso problema della qualificazione giuridica delle guardie giurate – ha dichiarò Colucci, promotore del provvedimento -. Ora con questa risoluzione s’impegna il Governo al passo successivo, che è quello di dare piena dignità professionale alle guardie giurate, affidando loro specifiche competenze di supporto e affiancamento alla forze di polizia e, nel contempo, prevedendo l’obbligo di orientamento e formazione delle Guardie stesse”. Ad oggi, sottolinea invece Frongia il Governo dei tecnici o quel che rimasto, non ha portato avanti quella risoluzione tanto da far scattare una rabbia tra gli stessi operatori delusi ulteriormente dalle istituzioni. Personalmente in ambito internazionale ho proposte diverse risoluzioni al Governo Monti , ma sempre con lo stesso risultato. A ciò conclude il candidato alla Camera dei Deputati nel collegio Lazio 2 Luca Frongia – riprenderò quella mozione e insieme al movimento che mi sostiene lo porteremo avanti unitamente ad altre istanze che raccoglierò personalmente al convegno dell’ANGGI del prossimo 9 febbraio a Bologna , davanti spero ad una numerosa platea degli operatori GpG.