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Data 16/01/2013
Denominazione operatori vigilanza Privata
Gli operatori della Vigilanza Privata venivano indistintamente qualificati sia nei testi giuridici, sia nelle circolari esplicative sia nei vari commentari e comunque nella pubblicistica riguardante il settore, talora come “Guardie Particolari Giurate“, talora come “Guardie Giurate“, talora come “Guardie Particolari“, talora semplicemente come “Guardie“, ingenerando incertezza e confusione sulla esatta definizione da attribuire agli appartenenti agli Istituti di Vigilanza Privata .
A seguito di specifico e circostanziato quesito inoltrato da questa FEDERSICUREZZA, il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Ufficio per l’Amministrazione Generale – Ufficio per gli Affari della Polizia Amministrativa e Sociale, con propria Circolare n. 557/PAS/U/000089/10089/.D.GG (1), datata 9 Gennaio 2013, ha definitivamente chiarito che la corretta denominazione degli operatori della Vigilanza Privata, coerentemente alla definizione riportate nel T.U.L.P.S. non può che essere “Guardia Particolare Giurata“, a meno che e fintanto che non intervenga una modifica al testo di legge.
Si dovrà pertanto tener conto di tale precisazione per la redazione della documentazione relativa ai dipendenti da Istituti di Vigilanza Privata, per i simboli delle Uniformi e per la Corrispondenza interna e con Enti e soggetti esterni.
Si allega ad ogni buon fine copia della menzionata Circolare Ministeriale.
Il Presidente
Avv. Luigi Gabriele
Circolare del Ministero Interno.pdf
http://www.federsicurezza.it/winNewsA.asp?id=296