Lettera a Babbo Natale
Cosa ti chiediamo ???
di Sagittario290
Torino, 14 dicembre 2012
Caro Babbo Natale,
forse per Noi non sei mai esistito ma, oggi vogliamo illuderci di sognare e pensare che ci sei…
Noi Guardie Giurate non abbiamo grosse pretese, non vogliamo ricchezze, doni, e quant’altro, Noi vogliamo solo il Rinnovo del nostro Contratto Collettivo Nazionale, si caro Babbo Natale, noi Guardie Giurate abbiamo il Contratto scaduto da dicembre 2008 e attualmente in Italia ci sono circa 50.000 addetti, che percepiscono uno stipendio vergognoso per il ruolo delicato che svolgono, per la responsabilità e per il rischio quotidiano.
Noi Guardie Giurate siamo una Categoria troppo spesso dimenticata e oggi per la prima volta chiediamo il tuo intervento. Tra poco sarà Natale ma, per Noi sarà un giorno come tanti.
Cosa ti chiediamo ???
Caro Babbo Natale, Noi Guardie Giurate vorremmo maggior considerazione, più sicurezza e dignità per la Categoria.
Noi chiediamo, che riprendano le trattative interrotte e che la firma del Contratto Nazionale di Categoria, avvenga nel più breve tempo possibile, ma nello stesso tempo, chiediamo, che non venga siglato uno SCEMPIO di Contratto, come quello paventato dalle Associazioni Imprenditoriali.
Noi chiediamo, che tutti gli Istituti di Vigilanza operanti sul territorio, si adeguino al Decreto Ministeriale n. 269 del 1° dicembre 2010. I termini per tale adeguamento, sono scaduti il 17 settembre 2012 e le azienda da quella data in poi, devono operare nella nuova cornice normativa.
Noi Guardie Giurate, non vogliamo più essere mandati allo sbaraglio dagli Istituti di Vigilanza, senza effettuare i corsi previsti, come troppo spesso accade e che tali corsi, vengano svolti sotto il controllo della Questura.
Noi aspettiamo, Noi continuiamo a sperare che, Questo Natale sia diverso dagli altri, grazie Babbo Natale per aver letto la nostra lettera e se puoi……AIUTACI !!
Le Guardie Particolari Giurate d’Italia
http://www.rassegna.it/articoli/2012/12/14/95215/lettera-a-babbo-natale
P.S. Naturalmente, questa lettera vuole essere una provocazione, per risvegliare le coscienze di coloro, che hanno nelle loro mani il nostro destino !