Sanità, guardie giurate in attesa dell’assunzione. Securpol…

Cronaca

23 novembre 2012

Sanità, guardie giurate in attesa dell’assunzione. Securpol diserta gli incontri

Il cambio d’appalto per la vigilanza nei presidi ospedalieri dei lotti 2 e 3, fissato dalla Asl per il 1° novembre, non è avvenuto. La ditta subentrante ha l’obbligo di rilevare il personale, i sindacati sollecitano Valdo Mellone

di M.S.

valdo mellone direttore asl-3.jpgLECCE – Cambio d’appalto sul servizio di vigilanza dei presidi ospedalieri, ma l’azienda subentrante non si presenta né presso la direzione provinciale del lavoro, né all’incontro programmato ieri in Provincia con le organizzazioni sindacali. Securpol Security, secondo il bando di gara pubblicato dalla Asl di Lecce, doveva subentrare a Forgolpol e Velialpol sui lotti 2 e 3 (il primo lotto che comprende anche l’ospedale Vito Fazzi di Lecce non è stato ancora assegnato), con relativo obbligo di rilevare tutto il personale.

I termini del passaggio sono scaduti: così dal 1° novembre le dieci guardie giurate interessate dal problema, continuano a prestare servizio al soldo delle vecchie ditte. Una bella gatta da pelare per i sindacati Cgil, Uil, Cisl, Cisal ed Ugl che hanno unitariamente richiesto un incontro urgente alla direzione dell’azienda sanitaria locale. L’articolo 24 del capitolato d’appalto prevede l’obbligo del rispetto della clausola sociale, già inserita nella legge regionale 4 del 2010. L’assorbimento del personale non è facoltativo, quindi, e come ha scritto lo stesso direttore generale Valdo Mellone, in una nota di richiamo inviata il 30 ottobre a Securpol, va nell’interesse dell’azienda che si può avvalere di professionalità esperte nel settore.

Nel caso specifico, la rimodulazione del servizio di vigilanza – ridimensionamento per alcuni presidi ospedalieri in cui le 24 ore giornaliere scendono a 12, o introdotto ex novo in altri casi, vedi Gallipoli e Scorrano – potrebbe comportare una riduzione anche del personale. Il passaggio nell’appalto è, infatti, proporzionale al carico di lavoro. Ma ad oggi, come fa notare Mirko Moscaggiuri di Cgil Lecce, nemmeno un lavoratore è stato assunto in Securpol Security: “La preoccupazione delle guardie giurate cresce di giorno in giorno, l’azienda subentrante non fornisce risposte. Dobbiamo procedere alla svelta”.

http://www.lecceprima.it/cronaca/lecce-securpol-asl-mellone.html

Sanità, guardie giurate in attesa dell’assunzione. Securpol…ultima modifica: 2012-11-24T12:00:00+01:00da sagittario290