Cronaca
31 ottobre 2012 10:42
Ardea. Assalto a portavalori, vigilantes il presunto responsabile: arrestato
Il Messaggero scrive:
“Ma le indagini hanno svelato, oltre al volto del presunto responsabile, qualcosa di ancora più inquietante: Soldani, secondo gli uomini dell’Arma, era sotto inchiesta per ammanchi di denaro e per minacce ai colleghi ma la compagnia, anziché sospenderlo, lo aveva destinato alla sorveglianza di una banca”
L’arresto, scrive il quotidiano, è scattato dopo la prova del Dna:
“L’assalto è dello scorso 15 ottobre, le sette del mattino. È ancora buio. I portavalori hanno appena ritirato i soldi dalla cassa di un supermercato Todis quando uno sconosciuto esce dall’ombra e fa fuoco senza preamboli. La rapina fallisce. Proietti, ferito a un fianco, crolla a terra, mentre il collega, Gianluca Palombo, 37, risponde al fuoco e mette in fuga lo sconosciuto. L’uomo ha una divisa da guardia giurata e un passamontagna. Quest’ultimo viene ritrovato dai carabinieri a poca distanza. Da una traccia di sudore viene ricavato il Dna. Alcuni agenti della «Coopservice» parlano agli investigatori dei sospetti su Soldani. Gli uomini dell’Arma ricavano in qualche modo il profilo genetico dell’uomo. C’è corrispondenza tra i due Dna e quindi scatta l’arresto”.
L’arresto è stato commentato da Lorenzo Sabatino, comandante del nucleo investigativo, mentre Soldani e la Coopservice non hanno rilasciato dichiarazioni:
«Subito dopo la sparatoria – ha rivelato ieri in una conferenza stampa il colonnello Lorenzo Sabatino, comandante del Nucleo Investigativo – Soldani ha preso servizio nella banca alla quale era destinato». Al momento dell’arresto, l’agente, sposato, padre due figli, si è avvalso della facoltà di non rispondere. «Le indagini – ha aggiunto Sabatino – non sono ancora terminate e ci sono diverse cose da chiarire. Il soggetto era stato allontanato dal servizio portavalori perché sospettato di aver sottratto denaro»
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/ardea-assalto-portavalori-vigilantes-il-1382196/