Politica ed Economia
Lunedì, 08 Ottobre 2012 18:32
Wepa, parte il trasloco sotto l’occhio dei vigilantes
Scritto da Giulia Maggi
Piana di Lucca – Tempi stretti per la cessione degli stabilimenti di Piano della Rocca e Fabbriche di Vallico, salvaguardando però i posti di lavoro e i 20 esuberi di Salanetti saranno ricollocati ad altre mansioni.
Così parlò, venerdì, il nuovo amministratore delegato di Wepa Italia, Cristiano Battelli, nel corso di una conferenza stampa indetta per ribadire la posizione dell’azienda dopo le notizie uscite nelle ultime settimane. Parole che sembravano far presagire una sorta di pace tra azienda, sindacati e lavoratori, un percorso pacifico che invece non ha mosso neppure i primi passi. Dopo le frasi di speranza, infatti, nella mattinata per i 57 operai degli stabilimenti della Piana, parte dei quali in cassa integrazione, è arrivata l’ennesima doccia fredda. L’azienda ha convocato una squadra di vigilantes per far sì che le operazioni di smantellamento e rimozione della linea produttiva 2 così come il trasferimento del materiale in Francia, avvengano senza problemi. Un’azione, ovviamente criticata dalle Rsu aziendali che oltre a criticare il fatto di non essere informate in anticipo per trovarsi di fronte al fatto compiuto si domandano anche come l’azienda possa sostenere di non volere fare tagli al personale quando tra l’altro oggetto di trasferimento è la linea produttiva migliore, quella relativa ai rotoli di carta igienica che interessa a turno ben 12 lavoratori. Passi falsi e vigilantes che è certo non scoraggiano i dipendenti pronti ad intraprendere qualsiasi battaglia con presidi forti e di vera protesta. E che il presidio con tanto di gesti estremi come, ad esempio salire sull’edificio, possa essere una paura dell’azienda lo si evince anche da un’altra cosa. Come vedete nelle immagini la scaletta che conduce sul faro dello stabile è stata privata del pezzo finale…casualità, altri motivi, chissà…certo è che la guerra è aperta.