Fornero, per entrare alla corte germanica dovrò lavorare ancora 5 anni

 

Lettere

11 ottobre 2012

Fornero, per entrare alla corte germanica dovrò lavorare ancora 5 anni

di Claudio Mariani

leadImage_mini.jpgGentile Ministro Fornero (“gentile” forse non è l’aggettivo giusto, visto che etimologicamente implica un’aristocrazia dell’animo, che Lei, mi perdoni, non possiede davvero!) sono uno di quei poveri disgraziati nati nel 1952. Nella mia vita lavorativa non mi sono stati versati quattro anni di contribuzione (a mia insaputa!) altrimenti sarei già un allegro pensionato. Nonostante ciò, avrei comunque maturato il diritto nell’ottobre 2013, se Lei, per “salvare l’Italia”, ma soprattutto per entrare alla corte germanica,non avesse pensato bene di infierire con una mazzata decisva sui miei (oramai davvero molto pochi) diritti di cittadino italiano: ora dovrò lavorare ancora almeno cinque anni senza appello!

Sono quasi trent’anni che svolgo lavoro di guardia giurata con un salario che attualmente, con sei scatti di anzianità, non supera i mille euro netti; trent’anni di turni di dodici ore, saltando regolarmente riposi e permessi; dei trent’anni almeno la metà li ho trascorsi in turni notturni, praticamente all’addiaccio, mentre per i diurni me la sono cavata meglio all’interno di un portavalori o in piedi davanti alle banche, senza sosta, senza neanche poter andare in bagno.

Risultato: mal di schiena, sciatica, cervicale e un infarto nel 2004. Una vita familiare e personale pressochè inesistente. Ma speravo di riprendermi qualcosa di ciò che avevo perduto nel momento di andare in pensione. Ora so che non sarà così. Per lo Stato non sto abbastanza male per avere l’assegno di invalidità, anzi sto bene al punto da dover lavorare di sicuro fino a 66 anni. Lei capirà che ne ho piene le tasche di lavorare e che speravo di avere un pò di riposo prima del rincoglionimento senile, ma così non sarà. Distruggere le speranze di una persona è come ucciderla e Lei, se lo ricordi bene, con la sua lacrimuccia da coccodrillo, si è resa colpevole di molti crimini in questo senso. Per me la sua riforma suona come una condanna e sembra fatta non sulle aspettative di vita , ma sulle aspettative di morte che il governo ( un governo di prof: “europeista” ed “economista” di turno si augura per i propri cittadini pur di far cassa per poter rendicontare i risultati dei compiti a casa ad un’ come uno “scolaretto” di un’ Europa tiranna e fallimentare , incarnata nel “figuronefaccione della Merkel! Se penso poi che tra i ministri del Governo c’è chi, lasciando l’incarico precedente, ha preso, solo di tfr, euro tremilioniduecentomila che all’incirca è il corrispettivo di 3000 rate (circa 250 anni!) di quella che potrà essere la mia pensione, si farà una chiara di di cosa io pensi dell’equità che Lei e il Governo in carica siete andati sbandierando. Pertanto non mi resta che augurare a Lei e a tutti quegli ipocriti parassiti che hanno condiviso e sostenuto la SUA manovra, che l’ha vista indiscussa protagonista, tanti Natali e Capodanni uguali a quelli che passerò io, con l’aggiunta di un autentico pianto disperato. Il suo e quello del “prof” Monti.. Anzi per voi auspico una futura valle di lacrime.

Claudio Mariani

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Fornero, per entrare alla corte germanica dovrò lavorare ancora 5 anniultima modifica: 2012-10-12T10:45:00+02:00da sagittario290