Cronaca
19 settembre 2012
Sorveglianza fai da te, vigilantes ai giardini di Sant’Orsola
L’iniziativa della Circoscrizione Centro contro vandali e microcriminalità
“Ma non ci sostituiamo alle forze dell’ordine”
Prato, 19 settembre 2012 – Da settimane ormai si parla dell’iniziativa della Circoscrizione Centro (e della analoga intenzione della medesima istituzione ad Ovest) che ha portato al reclutamento di esperti della vigilanza privata per contrastare la percezione di insicurezza, i vandalismi, i fenomeni di microcriminalità nei punti più caldi del territorio.
Iniziativa che ha fatto storcere la bocca a più d’uno, in sede istituzionale, non ultimo il prefetto Federico.
MA CHI sono questi vigilantes e quali sono i loro compiti?
In realtà si tratta dei «normali» vigilanti privati che sorvegliano quotidianamente aziende, negozi, condomini, ville e villette. L’idea del presidente del quartiere, Massimo Taiti, in fondo era questa: assoldare i metronotte per sorvegliare i beni di proprietà pubblica, al pari di quelli privati. «Noi ci occupiamo di sicurezza da anni – afferma Andrea Rosati, responsabile commerciale per Prato e provincia dell’istituto di vigilanza “Il globo” – e ovviamente la nostra clientela è prevalentemente privata».
Ultimamente, però, sono arrivati incarichi di sorveglianza in un certo senso «pubblica».
«Sì – continua Rosati – sia sul fronte della Circoscrizione Centro, nella zona del Soccorso e almeno fino alla fine di settembre anche per l’area dei giardini di via Sant’Orsola».
In pratica due fra le zone più frequentemente interessate da vandalismi, furti e simili.
«Ma di recente – spiega Rosati – siamo stati assunti anche dal consorzio di commercianti del centro storico “Prato c’è” per la sorveglianza nella zona di piazza Mercatale da mezzanotte alle sette del mattino, nel periodo della manifestazione che ha interessato l’area in questi giorni».
La principale perplessità avanzata da fonti istituzionali è quella di un contrasto con l’attività delle forze dell’ordine.
Per Rosati il problema non esiste: «Questo lo vorrei precisare a gran voce – afferma – Noi non ci sostituiamo in alcun modo alle forze dell’ordine, noi sorvegliamo e, se la situazione lo richiede, le avvisiamo perché intervengano. E’ già successo un paio di volte al Soccorso e l’8 settembre abbiamo sventato un furto in piazza Mercatale. Questo è il nostro compito: vediamo il problema e se serve chiamiamo polizia o carabinieri. E’ quello che facciamo normalmente anche per negozi o case private».
Ma perché un’istituzione come una circoscrizione ha avuto bisogno di rivolgersi ai vigilantes?
«Credo – conclude Rosati – che in certe zone i cittadini abbiano visto troppi episodi di criminalità che hanno aumentato la percezione di insicurezza e la nostra presenza è vista in un certo modo come rassicurante».
Luca Boldrini
http://www.lanazione.it/prato/cronaca/2012/09/19/774207-sorveglianza_vigilantes.shtml