Cronaca
Lunedì 03 Settembre 2012 19:22
Montalbano Jonico. Minaccia il Sindaco e la moglie e tenta di rapinare una guardia giurata: arrestato pregiudicato
Redazione
Alle ore 03.30 circa del 30 agosto scorso, un uomo, M. F., si è recato nell’abitazione del Sindaco di Montalbano Jonico e dopo aver suonato al citofono, ha urlato insistentemente rivolgendo al primo cittadino frasi minacciose per influire sull’amministratore pubblico e ottenere quanto prima l’elargizione di un sussidio del valore complessivo di 300 (trecento) euro. Il contributo in suo favore era già stato deliberato dal Comune di Montalbano Jonico il 22 agosto, ed spetta all’uomo per fronteggiare le sue esigenze vitali quotidiane e, di fatto, non era stato ancora percepito.
Incassato il rifiuto del Sindaco di cedere a tali minacce, alle successive ore 15.30 circa, l’arrestato si è recato nel centro urbano di Montalbano Jonico, nei pressi della sede di lavoro della consorte del Sindaco. Quando ha visto la donna, l’uomo l’ha aggredita con frasi minacciose finalizzate a farsi consegnare la citata somma di denaro. Tale condotta non è sfuggita all’attenzione di una guardia particolare giurata in servizio di vigilanza presso la filiale di un istituto di credito, che è intervenuta per sedare gli animi. A quel punto M. F. con minacce e violenza, ha provato ad impossessarsi della pistola d’ordinanza del vigilante, il quale prontamente ha reagito respingendo il tentativo. A quel punto, la moglie del primo cittadino, che si era rifugiata in alcuni locali dei Monopoli di Stato, ha chiesto l’intervento dei carabinieri di Montalbano Jonico che immediatamente sono arrivati sul posto. Ma M. F. si era dileguato dopo la reazione della guardia giurata.
Tuttavia, sono partite le ricerche, con la collaborazione della Centrale Operativa della Compagnia di Policoro, che ha inviato altre pattuglie in supporto. In poco tempo l’uomo è stato individuato: era nei locali del Municipio di Montalbano Jonico, dove si era recato per tentare, anche qui con minacce, di farsi consegnare da una dipendente dell’ufficio economato il denaro stanziato in suo favore. Nonostante i ripetuti inviti alla calma e alla ragione a lui rivolti dai militari intervenuti, aggrediva questi ultimi con spintoni per sottrarsi al controllo. A quel punto è stato immobilizzato e tratto in arresto dagli agenti e, successivamente, tradotto nella propria abitazione di Montalbano Jonico in regime di arresti domiciliari, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Matera, dr.ssa Annunziata Cazzetta. Oggi l’arresto è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Matera, dr.ssa Rosa Bia, che ha applicato all’arrestato le misure cautelari della presentazione giornaliera presso gli uffici della P.G. e il divieto di avvicinamento alle persone da lui minacciate e nei luoghi da loro frequentati, per una distanza non inferiore a 100 metri. Inoltre è stato affidato al S.E.R.T. di Policoro per le terapie del caso.