Cronaca
22/08/2012
Sorpresi a rubare nel “loro” bar a S. Antonio, tre giovani in manette
Hanno preso di mira un bar di cui erano clienti abituali per “finanziarsi” la serata, che hanno però concluso in manette. E’ andata male a tre giovani piacentini di 29, 20 e 19 anni, che hanno tentato il colpo all’interno di un esercizio di via Emilia Pavese a Piacenza. A tradirli la segnalazione di un residente della zona e di una guardia giurata di Metronotte Piacenza, che li hanno visti aggirarsi con fare sospetto sui tetti delle abitazioni retrostanti al bar avvisando la polizia.
Il loro piano prevedeva di raggiungere il cortile interno per poi forzare una porta posteriore e tagliare il sistema di allarme. I tre miravano alla cassa e alle slot machines; sarebbero poi fuggiti a bordo di un furgone che uno di loro aveva prelevato dalla ditta presso cui lavora come elettricista all’insaputa del proprietario. A mettere loro i bastoni fra le ruote l’arrivo delle volanti. Avevano già scardinato un vetro provocando l’entrata in funzione dell’allarme del locale: il “palo” veniva subito bloccato dagli agenti che si gettavano all’inseguimento degli altri due ragazzi. Uno era fermato poco dopo, il terzo, rifugiatosi sui tetti, vistosi braccato decideva di consegnarsi spontaneamente. In uno zaino avevano una forbice, guanti e svariati arnesi da scasso, insieme a magliette indossati come passamontagna.
Condotti in questura, per loro scattava l’arresto con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. Saranno processati per direttissima. Con loro sono cinque le persone finite in manette in città ad opera della polizia negli ultimi due giorni per reati predatori. Ieri era toccato ad una coppia che aveva rubato con un particolare stratagemma all’interno della cassetta delle offerte nella chiesa di San Sisto.
http://www.piacenzasera.it/app/document-detail.jsp?id_prodotto=26225