Due vigilantes del Papola confermano e fanno mea culpa

Cronaca

Venerdì 27 Luglio 2012 06:23

Due vigilantes del Papola confermano e fanno mea culpa

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muccio-domenico.jpgdevicienti-massimo.jpgBRINDISI – Due delle otto guardie giurate dell’Ivri in servizio presso l’aeroporto di Brindisi hanno confermato davanti al gip gli episodi per i quali hanno patteggiato l’accusa di peculato per la quale sono stati arrestati il 17 aprile scorso.

L’udienza. Ieri mattina Massimo Devicienti, 45 anni, e Domenico Muccio, 32 anni, sono stati interrogati per un’ora nel corso dell’udienza fissata per lo svolgimento dell’incidente probatorio chiesto dal sostituto procuratore Milto Stefano De Nozza, titolare del fascicolo d’inchiesta sull’apertura dei bagagli dei passeggeri in partenza dallo scalo del capoluogo.

La richiesta di ascolto è stata depositata dopo che entrambi hanno concordato la pena, ottenendo la sospensione, di fatto acquisendo la veste di testi rispetto alle posizioni degli altri indagati per gli stessi episodi.

L’ipotesi di reato è stata mossa in concorso con Claudio Malvaso, 33 anni, Antonella Negro, 26, e Donato Tasco, 47, che compaiono nei capi di imputazione che riguardano Devicienti e Muccio e sui quali i due sono stati ascoltati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi, Valerio Fracassi, alla presenza degli avvocati di tutti e cinque gli indagati, Massimo Manfreda, Livia Orlando, Giorgio Dellomonaco, Giuseppe Negro e Marcello Petrelli (la coppia che ha chiuso il conto con la giustizia è assistita da Vito Epifani e Mauro Durante).

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Due vigilantes del Papola confermano e fanno mea culpaultima modifica: 2012-07-28T11:15:00+02:00da sagittario290