Asl: telecamere e vigilantes nei Cup, dopo le rapine

Cronaca

Venerdì 27 Luglio 2012 07:11

Asl: telecamere e vigilantes nei Cup, dopo le rapine

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coda-in-asl.jpgBRINDISI – Dopo i numerosi colpi messi a segno nei Cup, l’Asl corre ai ripari e stanzia 75mila euro per dotare ogni ufficio della provincia di un sistema di videosorveglianza. L’occhio elettronico starà istallato in tutti i Centri di prenotazione tranne in quello di Ostuni. Gli impianti antintrusione e le telecamere saranno collegati alla centrale operativa di pronto intervento dei Vigilantes, un’associazione temporanea d’impresa che comprende Ivri, Securpol Puglia e Italveloce.

Sulla delibera dell’Asl si legge: “Recentemente si sono verificati fatti di cronaca che hanno visto gli uffici Cup aziendali oggetto di ripetute rapine in particolare quelli di Ostuni, Mesagne Ceglie con un grave danno economico per l’amministrazione. C’è dunque la necessità e l’urgenza di porre fine al perpetrarsi di questi delitti suscettibili di mettere a repentaglio l’incolumità fisica degli operatori. Così dopo la riunione del 23 maggio scorso con i rappresentanti dell’Ati che si era aggiudicato il servizio di vigilanza a tutte le strutture Asl di Bridnsii sono state definite le linee di intervento più urgenti per risolvere il problema”. Così dopo diverse trattative e sconti è stata fissato il costo di 74.600 euro. Oltre al canone mensile di 120 euro per ogni ufficio interessato dal collegamento bidirezionale con pronto intervento tramirte autopattuglia.

Non si capisce come mai non sia compreso anche Ostuni dato che solo due mesi fa un giovane armato di pistola si portò via 2.500 euro.

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Asl: telecamere e vigilantes nei Cup, dopo le rapineultima modifica: 2012-07-28T10:30:00+02:00da sagittario290