La casbah si ribella:”Un patto per cacciare i morosi di viale Bligny 42″

Cronaca

28/06/2012 08:25

La casbah si ribella:”Un patto per cacciare i morosi di viale Bligny 42″

di Giambattista Anastasio

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È, in fin dei conti, il palazzo da vent’anni al centro della cronaca nera milanese: spaccio di droga, sfruttamento della prostituzione, liti violente non di rado finite in accoltellamenti e omicidi. Un dato rende bene l’idea del degrado, endemico ormai, che si è preso l’edificio, una storica casa di ringhiera milanese: nonostante sorga a due passi dalla Bocconi, tra i proprietari c’è chi è pronto a vendere, in blocco, tre monolocali a 120 mila euro complessivi. Niente, coi prezzi che girano a Milano.

Ancora, nonostante sorga a due passi dalla Bocconi, dare in affitto gli alloggi di via Bligny 42 è un’impresa: gli studenti ci resistono due, tre mesi, poi scappano. L’approvazione dei bilanci consutivi è allora la prima mossa per andare per le vie legali e lanciare la sfida ai morosi, in primis, e agli abusivi poi. «Senza i bilanci approvati – spiega Gianluca Caserini, l’amministratore di condominio confermato proprio martedì sera dall’assemblea – non possiamo andare dal giudice a intraprendere alcuna azione legale». Ma c’è di più: martedì sera i cento proprietari presenti all’assemblea, su un totale di 222, hanno deciso la costituzione di un fondo di 100 mila euro per pagare le spese legali necessarie a far partire le ingiunzioni di pagamento.

Il decreto concederà ai morosi un lasso di tempo per mettersi in regola con i pagamenti. Passato invano quel termine si procede al pignoramento dell’immobile e alla messa in vendita tramite asta, nel caso questo sia di proprietà del moroso. Sono almeno una ventina i decreti ingiuntivi pronti a partire nei prossimi mesi. «Bisogna rilanciare questo palazzo, ci stiamo smenando troppi soldi» dicono i proprietari, chiedendo, per paura di ritorsioni, di non far cenno ai loro nomi. «Sono nata in viale Bligny 42 – racconta una proprietaria – . Fino a vent’anni fa era bellissimo viverci: una casa della vecchia Milano, in cui tutti lasciavano le porte aperte e si organizzavano feste in cortile, ora invece…». Ora invece i proprietari chiedono che nel cortile sia messa una pattuglia della polizia 24 ore su 24. O delle guardie giurate.

http://m.ilgiorno.it/milano/cronaca/2012/06/28/735974-casbah_ribella.shtml

La casbah si ribella:”Un patto per cacciare i morosi di viale Bligny 42″ultima modifica: 2012-06-29T10:45:00+02:00da sagittario290