Cronaca
4 maggio 2012
Moglie mette in dubbio virilità, imputato dà di matto
Momenti di panico in tribunale. L’uomo, residente a San Giuliano e accusato di strupro e maltrattamenti, ha minacciato la donna di “farle saltare la macchina”
di Alessandro Gigante
Lodi, 4 maggio 2012 – Momenti di panico ieri mattina in tribunale a Lodi, quando un 44enne napoletano residente a San Giuliano Milanese, a processo con le accuse di stupro e maltrattamenti nei confronti della moglie, ha dato letteralmente di matto. La donna, testimoniando in aula, aveva messo in dubbio la sua virilità, e quando ha udito le sue parole l’uomo è esploso, cominciando a ricoprirla di insulti.
Il 44enne è stato allontanato dall’aula, ma quando la donna è uscita dal Palazzo di Giustizia è ricominciato lo “show”: l’uomo, visibilmente in preda all’ira, l’ha raggiunta al piazzale di entrata minacciando prima di spararle e poi di «farle saltare in aria la macchina», trattenuto a stento dal suo avvocato. La donna si è allontanata insieme alla figlia, ma quando è uscita poco dopo il 44enne è tornato alla carica, difendendo il suo orgoglio maschile e ricoprendola di insulti, costringendo entrambe a scappare all’interno del tribunale. Solo l’intervento del carabiniere di guardia e degli uomini della vigilanza privata è riuscito a tenerlo a bada, fino all’arrivo di due volanti della Polizia chiamate direttamente dal giudice. L’uomo si quindi allontanato, ed è stato poi denunciato.
di Alessandro Gigante
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