Cronaca
01 maggio 2012
pagina 8 sezione: PALERMO
Metronotte rapinato di 30 mila euro
LO HANNO accerchiato in sei in viale Croce Rossa, davanti alla cassa continua di Banca Intesa Sanpaolo. Uno impugnava un revolver. Gli hanno portato via un sacco con trentamila euro, la pistola di servizio e la radio. Poi sono scappati su tre moto. È la rapina nella quale è rimasta vittima ieri mattina una guardia giurata della Ksm, fratello di Giuseppe Mannino, anche lui guardia giurata uccisa in servizio nel 2001: durante una rapina alla Banca Mercantile di Villagrazia, in cui lavorava come metronotte per l’istituto di vigilanza “Città di Palermo”, Mannino, allora trentaseienne, reagì e i rapinatori gli spararono un colpo al cuore.
Una morte per la quale scoppiarono le polemiche: Mannino non indossava il giubbotto antiproiettile perché l’istituto di vigilanza non li aveva. I rapinatori furono tutti arrestati.
Il colpo di ieri, invece, si preannuncia già un rompicapo per gli investigatori. Perché della rapina c’è un solo testimone, ancora non identificato, che ha fornito una parte della targa di una delle tre moto al 113. Nonostante sia stato messo a segno intorno alle dieci e in una via molto trafficata, per questa rapina non c’è nessun altro testimone. Anche le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza non sarebbero state ancora illuminanti su quanto accaduto. Intanto, gli investigatori della squadra mobile stanno vagliando la posizione di tre uomini.
Uno è l’intestatario della moto rintracciata grazie alla targa fornita in modo parziale, un altro è colui che la avrebbe utilizzata ieri e il terzo è un parente di quest’ultimo. Si tratta di tre dipendenti pubblici che dal cartellino timbrato risultavano in servizio.
Ieri mattina Mannino era arrivato intorno alle dieci in viale Croce Rossa. I trentamila euro erano stati prelevati sabato da uno dei punti vendita Expert di via Ugo La Malfa. Come prevede il regolamento interno dell’istituto di vigilanza, la somma poteva essere versata in banca da una sola guardia giurata perché inferiorea 50 mila euro. Ieri Mannino è stato sentito a lungo alla squadra mobile e ricorda solo due persone che lo hanno affrontato.
La sua ricostruzione è stata ritenuta attendibile dai poliziotti.
– ro. ma.