Cronaca
Domenica 20 Maggio 2012 19:06
Asl NA1 Distretto di Scampia, custode anziano viene aggredito da un uomo armato di bastone, tempestivo l’intervengo di una guardia giurata
NAPOLI (di Emilia Sensale) – Momenti di panico al distretto 28 Asl NA1 di Scampia venerdì sera: alle 21.30 circa un uomo, 40enne secondo quanto raccontato dalle persone interessate dall’episodio, si è avvicinato all’abitacolo del custode , ove erano presenti anche le guardie giurate, chiedendo con scortese insistenza e con tono minaccioso che la Guardia Medica, situata al terzo piano della struttura, scendesse per poter provvedere ad esaudire le sue richieste. Ai numerosi tentativi del custode e dei vigilantes di far capire all’uomo che i medici fossero impossibilitati, per naturale convenzione del loro ruolo, a scendere ma che dovesse egli stesso provvedere a raggiungere il piano, il 40enne si è molto arrabbiato ed ha iniziato a ingiuriare il custode, 60enne, il quale a sua volta si è avvicinato all’uomo con l’intento di calmarlo e di farlo tornare alla ragione. Per tutta risposta, il 40enne ha afferrato un bastone di circa cinquanta centimetri, descritto come un bastone da appoggio dalle persone presenti alla scena quando successivamente hanno raccontato quanto accaduto, e brandendolo lo ha usato per colpire il custode. Il peggio è stato evitato grazie al tempestivo intervento di Giuseppe Alviti, presidente dell’Associazione nazionale Guardie Particolari Giurate, che, presente sul luogo, con una mossa di karate, sprezzante del pericolo, è riuscito a disarmare l’uomo. Il 40enne è riuscito a raccogliere da terra il proprio bastone, probabilmente con l’intento di usarlo contro i presenti, ma alla vista della guardia giurata Alviti, pronto ad affrontarlo nuovamente, l’uomo si è dato a precipitosa fuga. Allertati dai presenti, la Guardia Medica ha visitato l’anziano custode che presentava sul corpo alcune contusioni. “Sono cintura marrone di karate, ho fatto semplicemente il mio mestiere, non potevo permettere che quell’uomo facesse del male ad una persona anziana che faceva semplicemente il suo lavoro – ha spiegato Giuseppe Alviti con grande umiltà alle persone che si complimentavano col suo coraggio – è facile prendersela con una persona più debole brandendo un bastone, non c’è più rispetto neanche per gli anziani”.