Attualità
6 apr 2012
Modica Alta, Ordine pubblico e sicurezza sociale. Cittadinanzattiva ha promosso incontro con le forze dell’ordine
Dopo gli episodi anche gravi verificatisi nei giorni scorsi a Modica Alta, considerato il perdurare di comportamenti che turbano non poco la serenità degli abitanti della zona (Salesiani, San Giorgio, Santa Teresa, San Giovanni e non solo), Cittadinanzattiva Modica ha promosso un incontro con le forze dell’ordine al fine di sottoporre ad una maggiore e più incisiva attenzione il problema anzidetto.
Hanno partecipato all’incontro, tra gli altri, il responsabile del Commissariato di Polizia, Antonino Ciavola, il comandante del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri, tenente Gianluca Muscatello, il comandante della Guardia di Finanza tenente Angelo Dumo, il tenente Saro Cannizzaro per la polizia locale, il responsabile dell’Istituto di Vigilanza privata La Ronda, Piero Agosta, e don Gino Tirrito.
Ampia ed approfondita è risultata la discussione, con scambio vicendevole di informazioni e proposte il cui vaglio positivo ha determinato per alcune la loro programmazione ed immediata pianificazione.
Per tutti i partecipanti è risultata preziosa ed irrinunciabile la diretta collaborazione dei cittadini con le forze dell’ordine, per una più rapida e proficua azione, finalizzata alla salvaguardia dell’ordine pubblico.
Tra le diverse proposte avanzate è stata positivamente valutata quella relativa all’avvio di un’azione di video sorveglianza privata da attivarsi su iniziativa di singoli cittadini e commercianti (è allo studio un progetto per verificarne costi e fattibilità).
La diretta e fattiva collaborazione dei cittadini nel segnalare e nel denunciare, una ancora maggiore disponibilità ed attenzione graziosamente fornite dagli uomini della vigilanza privata La Ronda, una più evidente e significativa “presenza” sul territorio da parte di tutte le istituzioni – famiglia, chiesa, scuola, comune, associazioni di volontariato – potranno determinare un sensibile aumento dei livelli di sicurezza auspicati.
I contenuti della riunione sono stati successivamente portati a conoscenza del Questore Barboso che ne ha pienamente condiviso lo spirito.