I residenti del Ciarnin pensano ai vigilantes privati

Cronaca

domenica, 8 aprile 2012

I residenti del Ciarnin pensano ai vigilantes privati

16504.jpgSenigallia – Vigilantes per difendere le case del Ciarnin da intrusioni indesiderate. I residenti si stanno attrezzando per correre ai ripari ed hanno chiesto nel frattempo alla polizia municipale di aumentare i controlli, anche di giorno, per tenere alla larga i malintenzionati. Maggiori passaggi che sono stati predisposti proprio mentre gli abitanti, soprattutto nei complessi residenziali compresi tra la Statale e via delle Saline, stanno pensando di unire le forze per affidarsi ad un servizio di vigilanza privata.

Diversi furti o tentativi falliti negli ultimi tempi hanno interessato proprio il quartiere del Ciarnin. A preoccupare i senigalliesi è comunque quella escalation di criminalità, soprattutto le sette rapine dall’inizio dell’ anno. Un record negativo assoluto mai registrato prima. La fobia ha condizionato anche le festività. C’è stato chi ha deciso di non allontanarsi troppo da casa, per non lasciarla incustodita. Come è noto i giorni di festa offrono maggiori spunti per i ladri che, approfittando dell’assenza prolungata dei proprietari, sanno di poter agire indisturbati. Sono in aumento anche i ricorsi ai sistemi di allarme, di cui i senigalliesi si stanno dotando. Ne sanno qualcosa i residenti di via Pierelli che ieri mattina sono stati buttati giù dal letto alle 7.30 per un allarme scattato, tornato a suonare anche mezz’ ora più tardi. Nessun ladro però nei paraggi. La suggestione spesso alimenta le paure. Intanto i vigilantes sono attesi, forse già dal prossimo weekend, sul lungomare Alighieri, nel tratto centrale della movida.

“Il servizio verrà attivato non appena saranno allestiti gli stabilimenti balneari – spiega Daniele Corinaldesi, titolare dei Bagni Nella –, serve infatti ad evitare che vengano utilizzati sdraio e lettini nelle ore notturne, come vieta il regolamento comunale, e quindi scoraggiare i vandali. Ancora il problema non si pone perché non sono state predisposte le attrezzature”.

Le guardie notturne serviranno quindi a tutelare dai vandali le strutture dei bagnini, che restando all’aperto sono accessibili anche ai malintenzionati.

http://sfoglia.corriereadriatico.it/Articolo?aId=1290893

I residenti del Ciarnin pensano ai vigilantes privatiultima modifica: 2012-04-09T11:30:00+02:00da sagittario290