Sale operatorie: arrivano quattro milioni

Cronaca

24 marzo 2012

Sale operatorie: arrivano quattro milioni

Serviranno a sistemare le esistenti e a realizzarne di nuove. Via libera anche al Pronto Soccorso: cantiere entro il 2012

image1.jpgQuattro milioni sul piatto: sono stati stanziati dall’Ausl per il Ramazzini. Segno che la recente lettera di protesta dei sindaci dell’Unione indirizzata al primo cittadino di Modena e al presidente della Provincia (responsabili del piano attuativo sanitario), ha avuto l’esito desiderato.

La notizia dell’erogazione economica è stata data nel corso del Consiglio comunale di giovedì. È stato proprio il sindaco Campedelli, di rientro da una riunione dell’esecutivo del Ctss (la Conferenza territoriale sociosanitaria), a informare le forze politiche della pioggia di denaro che sarà investita per rimettere in sesto il malmesso Ramazzini. A cosa servirà la somma? Principalmente per realizzare nuove sale operatorie e per restaurare quelle esistenti, notevolmente provate dall’usura del tempo. Ma non è tutto. Un’altra buona notizia è stata riferita a proposito del pronto soccorso la cui realizzazione è già slittata, negli ultimi mesi, un paio di volte. Secondo quanto ha riferito Campedelli i lavori di ampliamento alla struttura per le emergenze inizieranno entro la fine di quest’anno. La somma per realizzare questo intervento, oltre un milione di euro, era già stata stanziata. Si tratta di una collaborazione tra l’Ausl e la Fondazione Cassa di Risparmio.

Come noto l’avvio del cantiere era stato previsto per l’autunno scorso, poi era slittato per l’attuale primavera. Infine il colpo di scena: la “retromarcia” del presidente della Fondazione. Gianfedele Ferrari nei giorni scorsi aveva spiegato che i fondi destinati al Pronto Soccorso sarebbero stati bloccati fino a che non fosse stata fatta chiarezza sulle nomine relativamente alla direzione Ausl. Evidentemente anche in questo ambito le cose devono essersi sbloccate se il sindaco Campedelli ha potuto annunciare che i lavori possono finalmente iniziare.

Altri temi sanitari in occasione del Consiglio sono stati: il servizio ai diabetici e il “taglio” della sicurezza all’ospedale. Sul primo problema, sollevato da Giuseppina Baggio del Pdl, ha risposto l’assessore Alberto Bellelli leggendo una lettera del direttore generale dell’Ausl, Caroli: «La sospensione dei prelievi dei pazienti in carico alla struttura carpigiana – ha scritto tra l’altro il direttore – è da inserire nella più ampia revisione dei percorsi volti ad aumentare la qualità delle prestazioni erogate, valorizzando la professionalità degli operatori e recuperando efficacia ed efficienza di trattamento. In tutta la provincia l’esecuzione dei prelievi presso i servizi di Diabetologia è una attività in via di dismissione».

Per quanto concerne invece il servizio di guardie giurate, sollevato da interrogazioni presentate da Daniela Depietri e Francesca Cocozza del Pd, e da Giorgio Verrini e Giliola Pivetti di Alleanza per Carpi, resta la conferma del taglio.

«L’Azienda Usl – ha detto l’assessore leggendo una lettera del direttore sanitario – ha dovuto conciliare i fabbisogni con la disponibilità di risorse economiche. L’operatività del nuovo assetto, che prevede la presenza attiva della Guardia Giurata dalle 11 alle 19 con servizio di disponibilità nella restante fascia oraria a 45 minuti dalla chiamata, è slittata al 31 marzo la riorganizzazione dei Servizi di Portineria».

Rino Filippin

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Sale operatorie: arrivano quattro milioniultima modifica: 2012-03-25T11:15:00+02:00da sagittario290