Cronaca
06/03/2012
Notte di furti nel Salento, vigilante arresta in flagranza un 29enne
Antonio Calò di Surbo fermato a Frigole da guardia giurata della Sveviapol mentre, da un ristorante, cercava di entrare in una tabaccheria. Preso in consegna dagli agenti delle volanti. Bande in azione pure a Galatina e a Nardò
di Redazione
LECCE – Scavalca il muro con tutta l’attrezzatura per lo scasso, cercando di entrare nella salumeria e rivendita di tabacchi, partendo direttamente dal ristorante adiacente, ma viene colto in flagranza da una pattuglia della Sveviapol e consegnato nelle mani della polizia. E’ successo nella notte a Frigole, marina di Lecce, dove in arresto è finito Antonio Calò, 29enne di Surbo.
Erano passate da poco le 2,40, quando presso la centrale operativa della questura è arrivata la richiesta d’intervento delle guardie giurate, che avevano appena bloccato il 29enne, in procinto di compiere uno scasso. Proprio per fronteggiare l’ondata di furti e rapine, le forze dell’ordine hanno intensificato i pattugliamenti, anche di notte, e lo stesso vale per gli istituti di vigilanza privati.
Il tentativo di furto è avvenuto in via Giuseppe Della Vedova, una stradina che sorge nell’entroterra, rispetto alla frazione leccese affacciata sull’Adriatico. Il titolare della tabaccheria e salumeria “Mon Market”, il cui stabile si trova accanto al ristorante “Da Ciccio”, è abbonato proprio alla Sveviapol. L’allarme non è entrato in funzione, ma un vigilante che si trovava a passare per una normale ronda, ha scorto con la coda dell’occhio la sagoma del 29enne, s’è fermato ed ha scorto i movimenti, proprio mentre dal recinto del ristorante confinante tentava di accedere alla rivendita; così, l’ha bloccato, cogliendolo di sorpresa, chiamando di rinforzo altre pattuglie, per evitare che riuscisse a scappare, e attendendo l’arrivo della polizia.
Gli agenti delle volanti l’hanno così preso in consegna Calò e, condottolo presso gli uffici della questura di Lecce, è stato dichiarato in arresto. Risponde di tentato furto aggravato.
Ma in tutta la provincia di Lecce, è stata una nottata in cui non sono mancati i furti, riusciti o sventati. Ben due a Galatina, ai danni di tabaccherie, una in via Roma, l’altra in via Siciliani, proprio in pieno centro. Nel primo caso, si conosce già l’orario dell’azione, le 5,10 del mattino, perché l’antifurto è scattato al momento dell’ingresso dei ladri. Infatti, i malviventi hanno praticato un foro nella saracinesca, riuscendo poi ad entrare e ad arraffare diverse stecche di sigarette. Sul posto sono giunti in pochi minuti i vigilanti della Fidelpol, che hanno avvisato il commissariato locale e il titolare. I ladri, che hanno avuto davvero pochi attimi per sottrarre la merce, si erano già allontanati.
Il secondo episodio potrebbe essere precedente o successivo (questo è ancora da stabilirsi); certo è che in questo caso, sebbene l’antifurto non sia scattato, dopo la solita pratica del foro nelle saracinesca, non sarebbe stato rubato niente. Qualcosa, magari il passaggio di un’auto, deve aver disturbato l’azione dei malviventi. In entrambi i casi, erano presenti videocamere di sorveglianza. Le immagini sono state acquisite dalla polizia.
Un altro episodio è invece avvenuto nella zona industriale di Nardò, lungo la strada provinciale che conduce a Galatone. Quattro le sagome scorte da un vigilante, sempre della Fidelpol, all’interno del piazzale del deposito della ditta “Colazzo” (realizzazione di giardini), durante il suo giro di ronda. Sorpresi da quella “visita” forse inattesa, i malviventi hanno preferito darsi alla fuga. Tre hanno scavalcato il muro di cinta in pietra e si sono dispersi nelle campagne, un quarto uomo è uscito direttamente dal punto in cui una grata era stata forzata, riuscendo a sua volta a far perdere le tracce. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti del commissariato di polizia neretino, che hanno organizzato una battuta di ricerca nella zona, senza però rintracciare la banda.
http://www.lecceprima.it/cronaca/sveviapol-blocca-antonio-calo-surbo-frigole.html