Gli attacchi ai trasportatori di valori

Banche

26.03.2012

Gli attacchi ai trasportatori di valori

phpThumb_generated_thumbnailjpg.jpgIl Rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria nel 2010 di ABI/OSSIF descrive la situazione dei trasportatori di valori “esposti alle attenzioni di bande specializzate, dotate di capacità organizzative e di tecniche non comuni, in grado di compiere imprese criminali che coniugano altissimo rischio ad una altrettanto elevata remunerazione. La pericolosità degli attacchi perpetrati da bande organizzate e dotate di vere e proprie capacità militari è testimoniata dal tipo di armi utilizzate. Non solo pistole, fucili ed armi da fuoco in genere, ma anche kalashnikov ed esplosivi rientrano nell’arsenale dei malviventi protagonisti di tali attacchi”.

Nel 2010 sono stati segnalati 27 attacchi, di cui 21 riusciti che hanno generato una perdita complessiva di oltre 12 milioni di euro. 15 attacchi rientrano nel cosiddetto rischio marciapiede, ovvero quando le guardie giurate sono impegnate nelle operazioni di carico-scarico al di fuori dei furgoni blindati, 5 sono stati assalti ai furgoni e 7 con modalità diverse, fra le quali 2 sono stati tentativi verso i caveaux aziendali, 2 azioni commesse da false guardie giurate e 3 commesse da dipendenti infedeli, ossia casi in cui le guardie alla guida dei furgoni hanno fatto perdere le tracce impadronendosi del bottino.

Come Assovalori ha denunciato a tutte le istituzioni coinvolte, la chiusura delle filiali di Bankitalia ha aumentato in modo esponenziale i rischi ai quali sono esposti gli equipaggi, costretti a trasferimenti quotidiani di somme ingenti su lunghe percorrenze extra-urbane.

di Raffaello Juvara

http://www.securindex.com/notizie/banche/gli_attacchi_ai_trasportatori_di_valori-5242

Gli attacchi ai trasportatori di valoriultima modifica: 2012-03-27T11:30:00+02:00da sagittario290