All’udienza di separazione col manganello in borsa

Cronaca

29 febbraio 2012

All’udienza di separazione col manganello in borsa

Denunciato il giovane reggiano bloccato ieri mattina all’ingresso del tribunale Ai vigilantes si è giustificato: «Sono un orafo, lo tengo in caso di aggressione»

image.jpgSi è presentato all’udienza di separazione, fissata per la mattinata di ieri in tribunale a Reggio, con un manganello telescopico.

Il giovane reggiano è stato fermato attorno alle 9.30 di ieri mattina dai vigilantes in servizio all’ingresso del palazzo di giustizia per i controlli.

Dalla perquisizione della borsa che aveva con sè è spuntato il manganello.

Le guardie giurate hanno qundi allertato la centrale operativa della polizia.

Arrivati in tribunale, gli agenti hanno provveduto a sequestrare il manganello (un modello allungabile che è possibile acquistare sul web o in negozi specializzati a un prezzo che può andare dai 40-45 euro fino agli 80 euro) e a denunciare il proprietario.

Davanti ai poliziotti e ai vigilantes che avevano scoperto il manganello nella sua borsa, il giovane si è giustificato dicendo che lo aveva acquistato soltanto per la propria sicurezza personale e che non aveva mai avuto l’intenzione di usarlo per far male a qualcuno.

«Sono un orafo – ha spiegato – e lo tengo nella borsa per difendermi in caso di aggressioni».

Nonostante le giustificazioni, l’artigiano si è però visto sequestrare dagli agenti della questura intervenuti in tribunale l’arma che non poteva detenere.

http://gazzettadireggio.gelocal.it/cronaca/2012/02/29/news/all-udienza-di-separazione-col-manganello-in-borsa-1.3239016

All’udienza di separazione col manganello in borsaultima modifica: 2012-03-01T11:15:00+01:00da sagittario290