Montesilvano, armati per gioco ma scambiati per ladri

Cronaca

6 febbraio 2012

Montesilvano, armati per gioco ma scambiati per ladri

Montesilvano, i vigilantes del Porto Allegro bloccano con le pistole i ragazzi del softair

di Laura Venuti

f08.jpgMONTESILVANO. Loro erano in sette, incappucciati e con le mitragliette in pugno. Le guardie giurate hanno fatto appena in tempo a tirare fuori le pistole e a puntargliele contro. Pensavano fossero ladri. E invece erano solo sette ragazzi che hanno rischiato di farsi sparare per una partita di softair dietro il Porto Allegro.

L’episodio è successo venerdì notte, mentre sulla città cadeva la neve. Intorno alle 23 alla centrale dell’Ivri arriva un allarme furto al centro commerciale Porto Allegro di Montesilvano.

Due agenti vanno a controllare che sia tutto a posto. Appena arrivati fanno un giro sulla parte davanti della strattura, poi vanno verso il restro, dove ci sono i parcheggi. Mentre si spostano sotto la neve che non smette di cadere la corrente va via, scatta l’allarme e si spengono tutte le luci. Le guardie giurate pensano subito a un furto, anche perchè al Porto Allegro non sarebbe la prima volta: a fine novembre i ladri sono riusciti a entrare nel centro commerciale e hanno rubato due cassaforti, caricandole direttamente su un carrello e portandosele via senza nemmeno aprirle. Dentro c’erano 100 mila euro.

Quando le guardie giurate arrivano sul retro del centro commerciale i loro peggiori sospetti si avverano: sul pianerottolo del primo piano, vicino alla porta di sicurezza, ci sono sette persone. Sono tutte incappucciate, hanno berretti e passamontagna. Le guardie giurate fortunatamente hanno il sangue freddo di non sparare, puntano le pistole contro i sette e gli urlano di stare fermi.

I ragazzi buttano immediatamente le armi a terra, uno di loro si avvicina agli agenti dell’Ivri. E il mistero si scioglie.

I sette ragazzi non erano ladri nè rapinatori. Erano semplicemente un gruppo di persone appassionate di Softair, un gioco di gruppo che consiste nella simulazione di una battaglia con armi giocattolo, che si erano date appuntamento nel parcheggio del centro commerciale per una partita non autorizzata sotto la neve. Una partita contro ogni regola, visto che chi gioca a Softair non deve farlo in un luogo pubblico, men che meno senza avvisare le forze dell’ordine e affiggere i cartelli informativi.

I sette sono stati tutti identificati dai carabinieri.

http://ilcentro.gelocal.it/pescara/cronaca/2012/02/06/news/montesilvano-armati-per-gioco-ma-scambiati-per-ladri-5601872

Montesilvano, armati per gioco ma scambiati per ladriultima modifica: 2012-02-07T12:00:00+01:00da sagittario290