Cronaca
26/02/2012 13:45
Cesenati violenti contro la ragazza e i carabinieri
Pinarella: quattro uomini si scatenano contro una nigeriana. All’arrivo di vigilantes e militari la situazione degenera
RAVENNA – Tutto è accaduto la venerdì notte di fronte al bar “Tipico” di Pinarella di Cervia, sull’Adriatica. Prima hanno prima insultato una giovane nigeriana, quindi hanno aggredito e picchiato due vigilantes e un cliente del locale intervenuti per aiutare la ragazza. E alla fine si sono scagliati contro i carabinieri arrivati per placare gli animi. Uno di loro ha pure tentato di disarmare un militare afferrandogli la pistola nella fondina, per poi danneggiare a calci e testate la gazzella. Per quanto verificatosi, sono stati arrestati quattro ragazzi, tutti residenti tra Cesenatico e Cesena. Si tratta di due fratelli di 41 e 35 anni, entrambi imbiachini, originari del Foggiano, di un 20enne romagnolo nato in Bielorussia e di un 33enne cesenate.
Proprio da quanto riferito dal 33enne – l’unico che ieri in tribunale ha scelto di parlare nel corso dell’udienza di convalida – il parapiglia è iniziato perché, al culmine della discussione tra i tre suoi amici e la giovane, questa ha spruzzato loro spray urticante. Nella successiva aggressione, sono rimasti feriti due militari della Compagnia di Milano Marittima (prognosi di circa 10 giorni), un vigilante e il cliente uscito per aiutare la nigeriana. I quattro giovani sono stati bloccati dopo circa 20 minuti di colluttazione e grazie all’arrivo di una seconda pattuglia dell’Arma e di diversi vigilantes allertati dai colleghi. Il giudice monocratico Roberto Evangelisti, dopo avere convalidato tutti gli arresti, su richiesta del pm Stefano Stargiotti ha deciso che i due foggiani devono rimanere in carcere, che il 33enne va agli arresti domiciliari e che sul 20enne dovrà essere applicato il divieto di dimora sull’intero territorio provinciale ravennate. Il processo è stato fissato per il 19 marzo.
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