Cronaca
09 gennaio 2012
BANDO DA 302MILA EURO
Troppe aggressioni sul bus: a Palermo arrivano i vigilantes
Escalation negli ultimi mesi, così saranno assunti per 6 mesi circa 50 addetti alla sicurezza
PALERMO – Troppa violenza sugli autobus a Palermo: controllori e autisti sono stati aggrediti e picchiati diverse volte negli ultimi mesi. Per questo l’azienda municipale dei trasporti ha deciso di ricorrere ai vigilantes. Con un bando da 302 mila euro saranno assunti per sei mesi circa cinquanta addetti alla sicurezza che si occuperanno anche del controllo del biglietto. L’azienda non può assumere a tempo indeterminato altri controllori a causa dell’ordinanza del Comune del 12 dicembre 2008 che vieta all’azienda di prendere nuovi dipendenti. «Per svolgere determinati servizi, anche le pulizie», ha spiegato all’Ansa il presidente dell’Amat, Mario Bellavista, «dobbiamo sempre fare ricorso a bandi che si rivolgono a ditte esterne. Se potessi, assumerei più controllori o addetti alla sicurezza, ma non è possibile. L’unico modo per riportare alla normalità la situazione sugli autobus è affidarsi a un’impresa di vigilanza».
LE REAZIONI – I vigilantes saranno messi a rotazione su tutte le linee seguendo i principi delle ore di maggiore affluenza e del maggior tasso di pericolosità su alcune linee. Non è d’accordo il deputato regionale di Alleati per la Sicilia Giovanni Greco. «In un momento di tale difficoltà economica per il Comune di Palermo», dice, «e per le società municipalizzate, il bando di gara dell’Amat di ben 302 mila euro per imbarcare vigilantes negli autobus, appare più come una manovra pre-elettorale che come un servizio ai cittadini di Palermo». «Non credo», prosegue, «che i cittadini che non pagano il biglietto si possano educare attraverso vigilantes privati, in divisa e forse anche armati, tale risultato si può ottenere solo con azioni di tipo educativo e non con azioni che appaiono come terroristiche e repressive».
Redazione online