Martedì 3 Gennaio 2012,
Ed: PADOVA
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SELVAZZANO Nelle nuove lottizzazioni
Le telecamere sono obbligatorie
A Selvazzano nelle nuove lottizzazioni la videosorveglianza è un’opera di urbanizzazione alla pari di strade, marciapiedi, illuminazione e fognature. Un obbligo per i privati che attivano i piani, inserito dall’amministrazione nelle norme edilizie, per incrementare il sistema di videosorveglianza nel territorio.
Una diffusione capillare del sistema, che sarà poi ceduto al comune come le opere di urbanizzazione, che ha mosso i primi passi con l’attivazione dei piani di lottizzazione perequato 10 a Feriole e il perequato 3 a Caselle e l’avvio del piano Peep di via Dei Mille a Tencarola.
Sistema di videosorveglianza che implementa le sei nuove telecamere installate la scorsa primavera in punti strategici del territorio, fra questi anche in via Galvani a sorvegliare la discarica, e le due telecamere mobili di proprietà del Consorzio dei vigili di Padova Ovest. «Molte sono le attivazioni che abbiamo eseguito con notevole sforzo sul fronte sicurezza – ha detto il sindaco Enoch Soranzo – oltre ad implementare il sistema di videosorveglianza, abbiamo pensato alla polizza contro i furti per i cittadini e lavorato per aumentare i controlli nel territorio».
Rinnovata al costo di 10.500 euro la polizza assicurativa “Città Sicura” rivolta ai cittadini. Sono stati 140 i servizi erogati gratuitamente da questa polizza, fra questi l’intervento di artigiani per sistemare finestre e serrature, una guardia giurata, una collaboratrice domestica per aiutare nella pulizia dell’appartamento, un medico o un infermiere. Controlli e strumenti deterrenti che per l’assessore alla Sicurezza Giacomo Rodighiero hanno dato importanti risultati.
«Rispetto al 2010 c’è stato un calo del 10% dei reati nel nostro territorio – ha detto Rodighiero – e questo è sicuramente dato anche dall’intensificazione dei controlli sotto diversi aspetti». Telecamere usate non solo non solo contro la microcriminalità, ma anche per multare chi abbandonava i rifiuti in via Galvani arrivando a sanzionare il 90 per cento dei trasgressori.