Cronaca
09-12-2011
GUARDIE GIURATE STAVANO A CASA, MA FIGURAVANO AL LAVORO
La polizia ha richiesto il ritiro della licenza alla ditta di Montebelluna. Denunciato il titolare
MONTEBELLUNA – Una situazione inaccettabile per la polizia quella riscontrata in una ditta di vigilanza privata di Montebelluna, la “Global Protection Group”.
Dalle verifiche effettuate dalla sezione amministrativa della Questura è venuto alla luce come, nonostante la ditta avesse stipulato contratti anche con aziende di ingenti dimensioni, in definitiva avesse solo due addetti, i quali peraltro talvolta figuravano di essere al lavoro, mentre in realtà erano a casa in malattia.
Le ditte di vigilanza, infatti, devono comunicare i servizi effettuati alle forze di polizia: si è potuto facilmente accertare come in effetti in alcune date venisse comunicato che le guardie giurate erano al lavoro, ma invece, appunto, se ne stavano a casa in malattia.
Questo è solo uno degli aspetti dell’attività della ditta contestati dalla Questura. Il numero di addetti, di fatto solo due oltre al titolare, risulterebbe sproporzionato rispetto alla mole di lavoro che teoricamente avrebbero dovuto svolgere in base agli appalti vinti.
Inoltre, secondo quanto comunica la Questura, i vigilanti si trovavano a lavorare senza attrezzatura adeguata, mancavano i giubbotti antiproiettile e le torce, inoltre la centrale operativa non riusciva a comunicare bene con l’esterno per via di collegamenti non funzionanti.
Si è capito che l’azienda di fatto non era in grado di vigilare come avrebbe dovuto, causando seri rischi per i clienti, ma anche per gli stessi dipendenti.
Per questo la polizia ha richiesto alla Prefettura il ritiro della licenza e la sospensione dell’attività, mentre il titolare, un quarantenne di Arcade, è stato denunciato per inosservanza al testo unico di pubblica sicurezza.
Matteo Ceron
http://www.oggitreviso.it/guardie-giurate-figuravano-al-lavoro-ma-erano-casa-malattia-42766