Cronaca
28 dicembre 2011 | 16:22
SAN ZENONE AL LAMBRO – LUNGHI MINUTI DI PAURA MARTEDI SERA ALLE PORTE DI MILANO
Far west con i mitra sull’Autosole
Fallisce assalto a blindato portavalori
Otto banditi armati di kalashnikov hanno sparato all’impazzata, usando le auto di passaggio come barricate
MILANO – L’autostrada A1, martedì sera, si è trasformata in un set cinematografico a trecento metri dal casello di uscita Lodi, in direzione Bologna. Con otto banditi (veri) che, mitra spianati, hanno costretto un camper e altre auto di vacanzieri a mettersi di traverso in autostrada e, poi, non riuscendo a bloccare la corsa di un blindato portavalori della Rossetti Group né con i mezzi fermi in autostrada né speronandolo, si sono lanciati all’inseguimento sparando all’impazzata. Fuggendo, infine, ad azione fallita, diretti al casello di Lodi.
Non è un film ma è storia vera. È accaduto alle 21.30 ed è un miracolo se non ci sono feriti sul campo. Solo molta paura tra le comparse involontarie reclutate sulla scena del crimine. Due le auto dei banditi identificate fino ad ora dalla Polizia stradale e dalla Mobile di Lodi: una Peugeot 206 bianca e una Volvo, entrambe rubate. Ma si cerca un terzo mezzo.
L’azione era stata preparata con cura. Non è escluso che i banditi siano entrati in autostrada dal casello di Melegnano. Pochi minuti prima dell’entrata in azione dei banditi, a trecento metri dalla barriera in entrata nella A1, si è verificato un incidente mortale. Ma la Mobile di Lodi, dopo una rapidissima indagine, ha escluso qualsiasi correlazione. Non è chiaro da dove il blindato portavalori fosse partito né dove fosse diretto. Mentre le forze dell’ordine arrivavano sul posto, il mezzo infatti ha proseguito la sua corsa.
Paola D’Amico