Cronaca
Domenica 18 Dicembre 2011 17:22
Assalti agli orafi, colpita azienda di Castiglion Fiorentino. Banditi messi in fuga dall’allarme
Nadia Frulli
Ancora un assalto ad un’azienda orafa. Questa volta la banda del buco ha colpito a Castiglion Fiorentino, alla Crias Italy, una ditta di lavorazione di metalli preziosi e in particolare di oreficeria. Il copione sembra essere sempre lo stesso: i banditi armati di attrezzi semplici, come ad esempio una mazza e una subbia, poco dopo l’una di questa notte hanno fatto un buco in una parete e si sono introdotti nella fabbrica. Con una variazione: questa volta infatti non avrebbero aperto una breccia in una parete esterna, ma in una interna, confinante con una ferramenta.
Di fatto quindi i malviventi sono entrati nell’esercizio commerciale forzando la porta di ingresso, hanno sfondato il muro divisorio e sono entrati nella fabbrica di preziosi. Qui si sono diretti verso la cassaforte e hanno tentato di forzarla, facendo scattare l’allarme. Era mezzanotte e mezzo. A questo punto i banditi hanno preso quanto trovato sopra i banchi e si sono dati alla fuga, probabilmente salendo su un’auto che li aspettava poco lontano. In una manciata di minuti minuti sul posto sono arrivati i vigilantes della Securpol, il titolare dell’azienda e i Carabinieri di Castiglion Fiorentino e del nucleo operativo di Cortona. Hanno effettuato sopralluoghi interni ed esterni, ma non hanno trovato traccia dei malviventi. Il bottino sarebbe di alcune centinaia di grammi di oro.
Con questo ennesimo colpo si fa ancora più teso il clima tra gli orafi. Solo l’altra notte è stata colpita un’azienda del gruppo Silo a Castiglion Fibocchi, e la settimana prima, sempre a Castiglion Fibocchi, fu assaltata per la seconda volta la Castoro. Il metodo, come detto, è simile. Anche se in questo caso, i banditi avevano preso prima informazioni dettagliate sulle planimetrie dei locali.