Roma, emergenza sicurezza: sui bus i carabinieri in congedo

Cronaca

(2 novembre 2011)

Roma, emergenza sicurezza: sui bus i carabinieri in congedo

7137717-roma--13-maggio-autobus-di-iveco-operati-da-atac-il-13-maggio-2010-a-roma-atac--l-operatore-principa.jpgROMA – Da lunedì prossimo, 7 novembre, negli autobus Atac della capitale saranno presenti, sulle linee più critiche per la mobilità a Roma, oltre che le guardie giurate, anche i carabinieri in congedo. Il nuovo servizio di controllo e sicurezza, per ovviare alle violenze subite ultimamente dai conducenti degli autobus e dai passeggeri, si chiama “Presenza amica” e si svolgerà dalle 18:00 alle 22:00, dal lunedì al sabato sulle linee più a rischio, quali la 01, la 012, la 055 e la 058.

Inoltre, sulle linee che sono maggiormente frequentate dai turisti, i carabinieri saranno presenti a bordo anche nella fascia oraria 10:00-14:00. I carabinieri in congedo impegnati in questo nuovo servizio saranno divisi in 54 unità operative al giorno,18 gruppi formati da tre associati ciascuno.

La fase iniziale per testare il progetto durerà tre mesi e fa parte del Terzo Patto per Roma sicura. L’amministratore delegato di Atac, Carlo Tosti, ha affermato:

«Senza la fattiva collaborazione fra Roma Capitale e l’associazione dei carabinieri in congedo non sarebbe stato possibile costruire un’iniziativa che siamo certi porterà grandi benefici al nostro personale e ai passeggeri. Portare sui bus una divisa avrà un sicuro effetto di deterrenza verso quei comportamenti che, specie su certe linee, danno una connotazione negativa al trasporto pubblico locale».

Tosti ha continuato dicendo che l’Atac, come azienda, aveva già più volte lanciato un grido d’allarme per le aggressioni subite dai conducenti e per il senso di insicurezza che da diversi mesi serpeggiava sulle linee di trasporto della capitale. L’amministratore delegato, quindi, si dice molto lieto che Roma Capitale e le autorità che sovrintendono alla pubblica sicurezza abbiano recepito la loro preoccupazione.

Ancora Tosti afferma: «L’iniziativa è un ottimo inizio e va nella direzione giusta: rendere visibile la presenza delle istituzioni sugli autobus serve a far capire ai cittadini, non solo ai nostri autisti, che non sono mai soli, che il bus è un posto sicuro, che non saranno tollerati comportamenti violenti o criminali. Noi come azienda stiamo facendo la nostra parte. Stiamo dotando i bus di cabine chiuse e chiamate d’emergenza. Abbiamo iniziato a mandare le nostre guardie giurate in servizio di pattuglia a bordo e presto installeremo telecamere a bordo».

Non solo a Roma, comunque, c’è bisogno di più sicurezza sugli autobus cittadini, difatti anche a Genova, dove ci sono stati diversi casi di minacce e violenze perpetrate verso i conducenti e i controllori, l’assessore Francesco Scidone ha affermato l’11 ottobre scorso che metterà a disposizione dell’azienda AMT (che è l’azienda di trasporto pubblico della città in questione) 50mila euro per l’installazione di nuove telecamere sui bus e l’utilizzo di vigili in borghese.

In tutta Italia, c’è bisogno di maggiore sicurezza negli autobus di linea: per esempio, è del mese scorso la notizia di un’aggressione nei confronti del conducente di un bus cittadino avvenuta a Costabissara, nei pressi di Vicenza. Il 18 ottobre scorso, infatti, un giovane originario del Burkina Faso era stato sorpreso dall’autista senza biglietto.

Il ragazzo aveva quindi aggredito il conducente dell’autobus che gli stava chiedendo insistentemente di esibire il ticket, mollandogli un pugno in faccia. Il giovane era poi scappato, ma l’autista prontamente ha allertato la polizia che ha poi arrestato lo straniero.

Marcello Francesco Simone

http://www.ilquotidianoitaliano.it/gallerie/2011/11/news/roma-emergenza-sicurezza-sui-bus-i-carabinieri-in-congedo-121888.html/

Roma, emergenza sicurezza: sui bus i carabinieri in congedoultima modifica: 2011-11-03T11:00:00+01:00da sagittario290