A tavola mostra la pistola e spara

Cronaca

(02 novembre 2011)

LECCE

A tavola mostra la pistola e spara
ex guardia giurata uccide il futuro cognato

Una serata tra amici traformata in tragedia. L’uomo che ora lavora come barista, ha impugnato l’arma credendola scarica e ha mimato il gesto di sparare. Il colpo ha raggiunto il fidanzato della sorella alla gola davanti agli occhi della ragazza

di CHIARA SPAGNOLO

092024081-3a128d60-b48b-40a8-8a1b-1a983f3a45ea.jpgUn colpo di pistola sparato per sbaglio e una serata tra amici è finita in tragedia. È accaduto a Surbo, a pochi chilometri da Lecce, dove Youssef Harmanz, macellaio 26enne di origine marocchina, è stato ucciso accidentalmente dal futuro cognato, Danilo Dell’Anna, sotto gli occhi della sorella e della fidanzata. Dell’Anna risulta ora indagato per omicidio colposo. Sul drammatico incidente indagano i carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale, diretti dal maggiore Saverio Lombardi, con l’obiettivo di ricostruire la dinamica dell’episodio e verificare i racconti dei presenti.

Tutte le persone che martedì sera si trovavano nella villetta di via Piave, nelle ore successive al decesso di Youssef, sono state ascoltate dal sostituto procuratore Giovanni De Palma e avrebbero sostanzialmente fornito versioni simili del dramma che si è consumato. Anche Danilo Dell’Anna è stato sentito nella notte come persona informata sui fatti, poi, nel momento in cui sono emersi elementi di responsabilità a suo carico, l’ascolto è stato interrotto avendo assunto il giovane la qualità di indagato.

Secondo quanto è emerso dalle testimonianze, i giovani si erano riuniti a casa di Dell’Anna per trascorrere insieme la serata di festa, quando il proprietario, ex guardia giurata che ora lavora come barista, ha tirato fuori la pistola che utilizzava nel suo lavoro di vigilantes ed era regolarmente detenuta. Impugnata la 7,65 Dell’Anna ha mimato il gesto di sparare, nella convinzione che l’arma fosse scarica. Il colpo, invece, era in canna ed è partito tra lo stupore dei presenti, andando a conficcarsi dritto nel collo del marocchino. La perforazione della giugulare non ha lasciato scampo a Youssef, che è crollato a terra in un mare di sangue ed è morto nel giro di pochi minuti.

Inutili i tentativi di soccorso, il medico legale, intervenuto poi sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo. Nella villetta sono poi arrivati i carabinieri, che hanno effettuato tutti i rilievi di rito per ricostruire quanto accaduto e verificare le versioni fornite dai testimoni e dallo stesso giovane che ha premuto accidentalmente il grilletto. Dell’Anna, oltre che amico di Youssef, ne sarebbe presto diventato il cognato, essendo fidanzato con la sorella. Al tragico incidente ha assistito anche la fidanzata del ragazzo marocchino. Il corpo della vittima, in nottata, è stato trasferito all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove il medico legale Alberto Tortorella effettuerà l’autopsia disposta dal magistrato.

http://bari.repubblica.it/cronaca/2011/11/02/news/ucciso_lecce-24268617/

A tavola mostra la pistola e sparaultima modifica: 2011-11-03T10:45:00+01:00da sagittario290