Cronaca
Venerdì 28 Ottobre 2011 08:11
Uccise ladro, si apre il processo al vigilante
Antonio Romano
TREPUZZI (Lecce) – È iniziato ieri mattina il processo a Crocefisso Martina, la guardia giurata 46enne di Torchiarolo, che il 24 gennaio 2007 uccise con un colpo di pistola un giovane ladro.
La vittima era Marco Tedesco, di 28 anni, raggiunto dal frammento del proiettile mentre stava tentando la fuga con i suoi tre complici, dopo il furto con spaccata ai danni del bar nella stazione di servizio Q8, nei pressi dello svincolo per Campi Salentina.
Ieri mattina la Corte d’Assise (presidente Roberto Tanisi, a latere Francesca Mariano e i giudici popolari) ha accolto la citazione in giudizio dell’istituto di vigilanza, avanzata dalla famiglia del ragazzo (parte civile nel processo con l’avvocato Giuseppe Lanzalone del Foro di Brindisi). Inizialmente, il reato ipotizzato era di omicidio colposo per eccesso di legittima difesa, ma non fu dello stesso avviso il giudice del Tribunale di Campi Salentina Stefano Sernia (davanti al quale stava per prendere il via il processo), che chiese all’allora sostituto procuratore Maria Cristina Rizzo (oggi a capo della Procura per i minorenni) di modificare il capo d’imputazione. Per il giudice Martina non sparò in aria a scopo intimidatorio, come ha sempre sostenuto, ma ad altezza uomo. Ed è così che dopo quattro anni dal tragico episodio, il 4 maggio scorso, il gup Alcide Maritati avrebbe rinviato a giudizio l’imputato per omicidio volontario.
Crocefisso è difeso dall’avvocato Antonio Savoia.
Ver.Val.