Filcams Cgil, Marchi all’attacco: “Nuovo licenziamento alla Fidelitas”

Economia e lavoro : vertenze

mercoledì, 26 ottobre 2011, 17:04

Filcams Cgil, Marchi all’attacco: “Nuovo licenziamento alla Fidelitas”

SetWidth220-umberto-marchi.jpgUmberto Marchi della Filcams Cgil denuncia il licenziamento di un iscritto al sindacato effettuato alla Fidelitas di Lucca:

Ci risiamo! Ancora una volta l’istituto di vigilanza Fidelitas di Lucca, ha licenziato un altro lavoratore. Dopo che la Fidelitas ha perso il ricorso di un lavoratore che aveva licenziato per un fuori zona, pochi giorni fa ha liquidato un altro dipendente, questa volta non una guardia giurata ma un impiegato. Un licenziamento annunciato, sostiene Umberto Marchi della Filcams Cgil Provinciale e responsabile del settore Provinciale, è una lunga storia afferma, tutto ha inizio anni fa, questo dipendente è stato preso di mira e hanno fatto di tutto per poterlo mandare a casa. Non abbiamo capito le motivazioni di questo accanimento contro di lui, abbiamo solo appreso che l’azienda voleva privarsene e sono riusciti nel loro intento, un dipendente che nasce come procacciatore di affari, cercava clienti all’istituto di vigilanza e portava anche dei validi risultati, di colpo, forse il proprio livello di appartenenza troppo alto, forse il contratto vecchio che gli offriva dei benefici maggiori rispetto ai propri colleghi, la direzione Fidelitas ha messo in piedi una sorta vessatoria nei confronti di questo dipendente, che da anni è anche dirigente sindacale della Filcams Cgil.

Abbiamo cercato soluzioni condivise per scongiurare questo epilogo, ma non abbiamo ottenuto i risultati sperati, hanno spostato il dipendente mettendolo a lavorare in ufficio con l’intento di arrivare ad oggi, il lavoro affidato era nuovo e quindi, l’azienda ha provveduto a contestarlo a più riprese. Un licenziamento studiato a tavolino, “premeditato” oseremo dire, hanno fatto di tutto, continua Marchi per metterlo in difficoltà, poi, nell’estate scorsa, l’azienda ha chiesto l’autorizzazione alla nostra federazione per poterlo trasferire a Bergamo, un dipendente che ha la propria vita lavorativa e sociale in questa provincia e che vogliono trasferirlo a centinaia di chilometri di distanza dalla propria famiglia, il rifiuto è stato fatale, hanno smantellato l’ufficio, si chiama “soppressione del posto di lavoro” per consentire all’azienda di licenziarlo per giustificato motivo oggettivo. Non sappiamo come definire un’azienda che oggi sta cercando di calare personale licenziando i propri dipendenti, è veramente inammissibile, conclude il sindacalista, è un’azienda che effettua senza dubbio tagli, ma certo non sono condivisi e come per l’altro caso, anche in questo hanno messo un dipendente sulla strada per una posizione presa e guarda caso, anche questa volta è un iscritto alla CGIL, anzi un dirigente della CGIL.

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Filcams Cgil, Marchi all’attacco: “Nuovo licenziamento alla Fidelitas”ultima modifica: 2011-10-27T11:45:00+02:00da sagittario290