Benzinaio picchiato e rapinato dell’incasso da un bandito armato

Cronaca

09 Ottobre 2011 15:49

Nel mirino è finito ieri pomeriggio l’impianto di carburante Ewa, alla contrada Fasanella. Il bottino è di 400 euro

Benzinaio picchiato e rapinato dell’incasso da un bandito armato

In serata, colpo ai danni dell’addetta alla colonnina Kendoil alla contrada Badessa, sempre a Benevento

f01a411ba24bf657741a3c9ff4ad2a84_L.jpgBENEVENTO – Ancora due rapine in città. Il bilancio parla di quattro colpi negli ultimi quattro giorni. Il primo episodio è accaduto ieri pomeriggio alla contrada Fasanella, lungo la statale 372, alle porte di Benevento, dove nel mirino è finito nuovamente l’impianto di carburante Ewa, già teatro di un altro colpo lo scorso 24 maggio.

Mancava poco alle 17 quando nell’area di servizio è arrivata un’utilitaria bianca, forse una Y10, con due persone a bordo. Il passeggero, armato di pistola e con il volto coperto da una felpa, è sceso e si è diretto verso il benzinaio, che ha colpito con un pugno al volto, scaraventandolo a terra. A quel punto è stato un gioco da ragazzi impossessarsi di un telefonino del malcapitato e del portafogli con 400 euro. Il balordo è poi risalito in auto dove ad attenderlo era rimasto il complice, con il quale si è dato alla fuga. Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Benevento, che hanno soccorso l’addetto alla colonnina ed hanno avviato le indagini.

Anche a maggio erano stati due i banditi entrati in azione in un colpo che aveva fruttato 250 euro.

In serata, poi, stesse scene e modalità alla contrada Badessa, lungo la strada per Pietrelcina, dove – secondo una prima ricostruzione – le ‘attenzioni’ di due malviventi muniti di pistola, fuggiti poi a bordo di un’auto, forse una Matiz, sono state rivolte alla dipendente dell’impianto Kendoil, già ‘bersagliato’ lo scorso 12 aprile. Portati via, anche in questo caso, meno di 3mila euro.

Con quelle di ieri salgono a sette le rapine messe a segno o tentate in città nell’ultimo periodo. L’elenco era stato aperto il 20 settembre al Rione Ferrovia, dove tre banditi armati avevano sottratto tre buste contenenti circa 40mila euro alla contabile dei supermercati Barletta, mentre si trovava in auto dinanzi all’Iperstore di via Nuzzolo. Tre giorni dopo, in via Santa Colomba, al Rione Libertà, la stessa sorte stava per toccare ad un commerciante di pesce, che, uscito in piena notte a bordo di un furgone per recarsi ai mercati ittici della regione, era sfuggito a due malviventi armati e con il volto coperto che puntavano a sottrargli i soldi che custodiva. Fallito, fortunatamente, anche l’episodio di cui era rimasto vittima, ancora al Rione Libertà, il 30 settembre, un assicuratore al quale un balordo aveva cercato di portar via un orologio di valore. La lista prosegue con l’assalto compiuto martedì scorso all’agenzia Unicredit all’interno del ‘Rummo’, dove due banditi avevano aggredito e disarmato la guardia giurata. Poi, avevano atteso l’apertura della cassaforte e, dopo aver legato le mani di dipendenti e clienti, chiusi in bagno, erano fuggiti con 85mila euro. Risale alla serata di venerdì, infine, l’assalto compiuto ad un supermercato a Pacevecchia. Qui, un giovane col volto nascosto da un cappuccio, aveva puntato la pistola alla tesa della cassiera e si era fatto consegnare l’incasso di 10mila euro, allontanandosi a piedi. Dati ai quali si aggiungono anche la rapina ad una gioielleria a Montesarchio.

http://www.ilsannioquotidiano.it/primo-piano/item/4634-benzinaio-picchiato-e-rapinato-dellincasso-da-un-bandito-armato.html

Benzinaio picchiato e rapinato dell’incasso da un bandito armatoultima modifica: 2011-10-10T10:45:00+02:00da sagittario290