Piazza Grande
Cronaca
Venerdì 16 Settembre 2011
Val Vibrata. Allarme sicurezza in tutta la vallata: ed ora c’è anche chi pensa alle ronde notturne di volontari
I furti a ripetizione nelle case, hanno decisamente superato il livello di guardia: oltre sessanta appartamenti svaligiati in appena due mesi.
A Sant’Omero, il sindaco lancia l’Sos, mentre avverte che molti cittadini stanno pensano di allestire gruppi di volontari, a supporto delle esigue forze dell’ordine che gravitano sul territorio. Che già si adoperano al massimo, ma non è sufficiente.
”Notti insonni per paura di più bande di ladruncoli che spadroneggiano durante la notte-scrive il sindaco Alberto Pompizii- i pochi Carabinieri e le poche caserme con un numero sparuto di unità servono appena a fare il servizio diurno, figuriamoci durante la notte. Girano per tutta la Val Vibrata appena due tre gazzelle di Carabinieri. Per non parlare poi delle pattuglie di Polizia (corpo da sempre assente in vallata) che vengono da Teramo ,e che sono carenti anche per svolgere il servizio dentro alla città capoluogo di provincia, figuratevi sul territorio. A loro và tutto il ns. ringraziamento in quanto rischiano la pelle per uno stipendio mensile. Ma come ridurre il fenomeno?
Sant’Omero si vede assalita costantemente da ladri a volte pure maldestri che rubacchiano di tutto e dappertutto. Più volte abbiamo chiesto l’attivazione di una Caserma di Carabinieri o di Polizia, ma pare non sia più tempo per l’apertura di presidi sul territorio. Molti cittadini pensano che ci si debba attrezzare con servizi di “Volontariato” magari supportati da Guardie Giurate e dalle forze dell’ordine…..creando un servizio notturno di volontari che durante la notte segnalino alle autorità o alle guardie giurate convenzionate … movimenti sospetti o auto sospette. A questi cittadini volontari si potrebbe dare un distintivo capace di essere riconosciuti dalle stesse forze dell’ordine durante la notte… come dire aiutati che noi ti aiutiamo”.
Il sindaco di Sant’Omero pone anche il problema, annoso ed insoluto, dell’ospedale Val Vibrata, che ha un Pronto Soccorso attivissimo durante la notte, senza alcun presidio delle forze dell’ordine, con tutti i rischi in sicurezza che ne conseguono.
“Comunque non lasceremo i cittadini soli ed alla ricerca di una sicurezza “Fai da te”-conclude il primo cittadino- e nei prossimi giorni lavoreremo con più lena per un servizio attivo e presente su tutta la Val Vibrata”.
Francesca Cucca