Torre del Greco, sfida al crimine

Edizione: CITY

Giovedì 29 Settembre 2011 – 11:37

Torre del Greco, sfida al crimine
Vigilanza armata pagata dal Comune

di Francesca Raspavolo

torre del greco.jpgTORRE DEL GRECOGuardie giurate davanti al Comune, ai cancelli delle scuole, all’ingresso dei negozi e nel cortile del tribunale: scatta la vigilanza armata della città.

Prende il via oggi il nuovo servizio di ronde diurne e notturne voluto dal Comune per sorvegliare esercizi commerciali, palazzi municipali e scuole: ieri mattina, infatti, l’istituto di vigilanza privato Turris si è aggiudicato l’appalto da due milioni e mezzo di euro per pattugliare la città per i prossimi tre anni. A stabilirlo la giunta guidata dal sindaco Ciro Borriello che, a maggio, scelse di affidarsi all’imprenditoria privata per combattere la grande e la piccola illegalità. Di qui la decisione di esternalizzare la vigilanza.

In una città da sempre considerata ad alto tasso delinquenziale, dove ogni giorno vengono registrate almeno quattro denunce per reati contro il patrimonio, secondo il primo cittadino è necessario affiancare ai tutori della legge anche un piccolo esercito di privati. A base d’asta più di due milioni e mezzo da spendere nei prossimi tre anni di euro per un progetto che comprende tre grandi compiti: in strada uomini in divisa, tutti radiocollegati con una centrale operativa fissa, in funzione 24 ore su 24 e munita di un piantone.

Tre le direttrici principali: la sorveglianza armata degli uffici municipali e del Tribunale, la vigilanza saltuaria delle scuole e, infine, il pattugliamento delle strade.

«È una forma di integrazione ulteriore ai sistemi di sicurezza e ai vari corpi di difesa e di polizia che già operano regolarmente in città – spiega il sindaco Borriello – a Torre del Greco ci sono 87mila abitanti, centinaia di attività commerciali e 22 banche sparse su un territorio vastissimo, difficile da controllare palmo a palmo.

I vigilantes saranno in giro in automobile tutto il giorno e tutta la notte, anche nei fine settimana. Avranno una radio collegata con una centrale operativa, quindi potranno intervenire tempestivamente in caso di scippi, furti e rapine. Quando invece i negozi chiudono, potranno fare in modo che nessun malintenzionato faccia danni alle loro attività».

http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=164685&sez=NAPOLI

Torre del Greco, sfida al crimineultima modifica: 2011-09-30T11:15:00+02:00da sagittario290