Cronaca
30 agosto 2011 14:22
Zagarolo, bombola del gas esplode mentre fanno la conserva: morti padre e figlio
Nell’incidente avvenuto il 21 agosto scorso vicino Roma sono rimaste ustionate gravemente altre quattro persone
ROMA – Due persone, padre e figlio, sono morte per lo scoppio di una bombola di gas avvenuto il 21 agosto scorso a Zagarolo, piccolo centro a poche decine di chilometri da Roma. L’esplosione è avvenuta mentre alcune persone stavano preparando la conserva di pomodoro e ha provocato ben 6 feriti gravi. Dopo giorni di ricovero, non ce l’hanno fatta A. S., 35 anni, guardia giurata, e suo padre, V. S. di 61 anni: tutti e due erano rimasti gravemente ustionato dopo l’esplosione della bombola di gas risultata essere allacciata troppo vicino al pentolone dove, sul retro di una casa di campagna, stavano bollendo le bottiglie di conserva .
GUARDIA GIURATA – I due erano ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Gravi gli altri 4 ustionati, tra cui i proprietari ultrasettantenni della casa rurale in cui è avvenuto l’incidente, e altri due componenti della famiglia delle due vittime. Un forte boato aveva scosso quella che per molti residenti nel Lazio è una consuetudine agostana: la preparazione anticipata delle conserve di pomodoro.
INDAGINI IN CORSO – Sull’episodio la procura di Tivoli, competente per territorio, ha aperto un’inchiesta dopo aver ricevuto l’informativa che i carabinieri di Palestrina hanno predisposto.
Redazione online
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_agosto_30/bombola-gas-morto-1901392498697.shtml