Prostituzione in centro storico: sigilli a una maison

Cronaca

27 agosto 2011

Prostituzione in centro storico: sigilli a una maison

Il giro di clienti iniziava dopo la chiusura degli uffici, nei guai 33enne spagnola: si spacciava per studentessa

QYc2tYvZNTsJ.jpgForlì, 27 agosto 2011 – CORSO DIAZ, ore 19: si dà il via alle danze. Ma quello sorto in pieno centro storico forlivese non era un semplice locale d’intrattenimento giovanile, a dispetto delle fresche apparenze della sua ‘titolare’ che si spacciava per studentessa universitaria. La donna, una 33enne di origine spagnola, aveva messo in piedi dal nulla una casa d’appuntamenti che, nel giro di pochissimo — giocoforza, dato che ha avuto vita davvero breve — aveva costruito intorno a sé un nutrito viavai di clienti.

LONTANI anni luce i tempi in cui la legge dello Stato (parliamo del 1888) obbligava le tenutarie delle maisons a mantenere gli scuri rigorosamente chiusi per non turbare il pudore dei vicini. L’avvenente spagnola dai capelli rossi, infatti, ha mostrato un po’ meno accortezza in questi giorni ‘bollenti’ e dalle finestre semiaperte lasciava intendere l’essenza degli incontri che si svolgevano nel monolocale, affittato tramite un’immobiliare, il cui spazio era quasi interamente dominato da un letto matrimoniale. Per comodi massaggi, a loro dire. A una condizione: clientela rigorosamente italiana. Ma non sono stati soltanto gli scricchiolii delle molle a tradire la bella iberica — fashion, così amava definirsi —. Il movimento assai curioso, in un condominio che la sera quasi si spopola per via della presenza di numerosi uffici, non è sfuggito infatti all’ispettore

Claudio di Marco che ha condotto le indagini. Tempo, infatti, di tirar su qualche elemento in più ed è scattato il blitz, effettuato dall’ufficio di controllo del territorio. La signorina aveva appena intascato 100 euro da una guardia giurata (i clienti saranno tutti identificati e chiamati a processo). Nei suoi confronti è partita subito una denuncia per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Da una settimana circa, infatti, aveva assunto alle sue dipendenze una ‘bambolina’ venezuelana — così si faceva chiamare — di soli 20 anni anche se, con ogni probabilità, i dati anagrafici erano stati un po’ ritoccati (la stessa spagnola se ne dava 8 in meno). L’altra giovane inquilina non era però presente al momento dell’irruzione. Le forze dell’ordine hanno sequestrato fiumi di contanti e contraccettivi (nascosti, tra pizzi e pizzini, nei cassetti della biancheria intima). Infine hanno messo i sigilli all’appartamento, il cui sequestro è stato poi convalidato dalla pm Marilù Gattelli. L’aspetto singolare che colpisce, sottolineano gli inquirenti, oltre alla recrudescenza del fenomeno, è che ultimamente le case d’appuntamenti stiano sorgendo soprattutto in pieno centro storico perché — a detta delle stesse ‘interessate’ — darebbero meno nell’occhio.

di SERENA D’URBANO

http://www.ilrestodelcarlino.it/forli/cronaca/2011/08/27/569875-prostituzione_centro_storico.shtml

Prostituzione in centro storico: sigilli a una maisonultima modifica: 2011-08-28T10:45:00+02:00da sagittario290