Diritto e Tributi
11 agosto 2011
Istituto di Vigilanza: poteri e limiti delle Guardie Giurate
Di : Stefano G. Nasi
Normativa
L’attività di vigilanza su beni mobili e immobili da parte delle Guardie Giurate può essere esercitata:
- Alle dipendenze dirette di proprietari privati, enti pubblici o enti collettivi. Coloro richiedano un’attività di custodia e sorveglianza devono fare un’esplicita richiesta alla Prefettura, specificando le generalità dei sorveglianti e le caratteristiche dei beni da custodire.
- Alle dipendenze dirette di privati associati tra loro. In questo caso i proprietari possono associarsi per la nomina di Guardie Giurate e fornire alla Prefettura le firme dei consociati.
- Alle dipendenze indirette di istituti autorizzati che abbiano sottoscritto un contratto col proprietario del bene. In questo frangente le Guardie Giurate sono sottoposte anche al potere disciplinare e normativo del Questore, oltre che a quello del Prefetto. Un esempio importante e storico di Istituto di Vigilanza diffuso sul territorio nazionale è l’Ivri srl.
Requisiti
I principali requisiti per poter ambire al ruolo di Guardia Giurata sono:
- la maggiore età
- la cittadinanza italiana
- avere adempiuto gli obblighi di leva
- non aver condanne per delitto
- essere persona di equilibrata condotta morale
Anche gli obiettori di coscienza potranno adempiere il ruolo, ma in tal caso, non avendo possibilità di ottenere il porto d’armi, saranno vincolati a mansioni di vigilanza non armata come ad esempio servizi antitaccheggio in centri commerciali. Tutte le guardie armate devono svolgere annualmente corsi di tiro a segno.
Poteri e Limiti
Una licenza di Guardia Giurata non dà diritto a esercizi che siano riconducibili a funzioni pubbliche, o che comportino una riduzione delle libertà individuali. Tali poteri fanno capo esclusivamente alle Forze di Polizia dello Stato. L’attività di vigilanza privata non abilita all’attività di investigazione.
Quando i beni in custodia sono dislocati all’interno di diverse province, è necessaria l’approvazione della Prefettura, che dovrà prima giudicare se il servizio è effettivamente necessario e se non possa invece essere espletato dalle Forze dell’Ordine. Le guardie hanno l’obbligo di indossare un’uniforme. In mancanza devono avere con sé uno specifico distintivo. Tutti gli agenti di vigilanza hanno l’obbligo di sottostare alle richieste fatte dagli Agenti di Pubblica Sicurezza e dagli Agenti di Polizia Giudiziaria. Il potere disciplinare del Questore può in qualunque momento sospendere e revocare dall’incarico una Guardia Giurata che non si sia attenuta ai propri obblighi e poteri.