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25.07.2011
CCNL: Federsicurezza non si è alzata dal tavolo delle trattative
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del Presidente di Federsicurezza, avv. Luigi Gabriele:
“Federsicurezza intende rinnovare il CCNL per i dipendenti da Istituti di Vigilanza Privata scaduto il 31 Dicembre 2008, compatibilmente con le disponibilità di bilancio di chi rappresenta. Federsicurezza non intende includere nello stesso profili di “portierato”, per i quali richiede una specifica disciplina parallela e auspica, in un possibile futuro, la creazione di uno strumento modulare per la filiera della sicurezza”.
Data la rilevanza e l’attualità dell’argomento e delle considerazioni portate avanti da Federsicurezza, poniamo le seguenti domande ai componenti del tavolo delle trattative per il rinnovo del CCNL delle guardie giurate, sia di parte datoriale che dei lavoratori:
1) Ritiene che il settore dei servizi di sicurezza, alla luce del nuovo DM, debba essere ancora inteso come circoscritto alla Vigilanza Armata disciplinata dall’art. 134 del TULPS oppure ritiene che debba essere esteso anche ai servizi non armati ed a quelli di consulenza/intermediazione?
2) Quale dovrebbe essere, di conseguenza, lo strumento contrattuale più adatto?
3) Quali potrebbero essere gli strumenti per tutelare le imprese e gli addetti più legati alla Vigilanza tradizionale che verrebbero a trovarsi “fuori mercato”?
Rimaniamo dunque, in attesa delle risposte da parte di:
– Matteo Balestrero, Presidente ASSIV
– Luigi Gabriele, Presidente Federsicurezza
– Andrea Menegazzi, Presidente ANIVP
– Claudio Moro, Presidente Assvigilanza
– Ferdinando Palanti, Presidente Legacoop Servizi
– Pier Giulio Petrone, Presidente UNIV
– Antonio Staino, Presidente Assovalori
– Sabina Bigazzi – Franco Martini, Filcams Cgil
– Vincenzo Dell’Orefice – Pierangelo Raineri, Fisascat-Cisl
– Parmenio Stroppa – Brunetto Boco, Uiltucs-Uil
– Salvatore Licciardi, UGL Sicurezza Civile
Securindex.com pubblicherà le risposte in ordine cronologico di arrivo.
Considerato l’interesse che l’argomento sta suscitando in tutto l’ambito della vigilanza privata, Securindex si rende disponibile a ricevere le risposte alle suddette domande da parte di tutti coloro che siano interessati al tema. Le risposte devono essere inviate a vigilanza@securindex.com. Una selezione delle stesse sarà successivamente pubblicata su Securindex.com.