Cronaca
sabato, 30 luglio 2011
Aggressione e rapina nel parcheggio dell’ospedale Maggiore: in manette due tunisini
Ha riconosciuto i balordi che lo avevano picchiato e derubato nel parcheggio dell’ospedale Maggiore lo scorso 31 maggio. E la “memoria” di un bulgaro che vive Parma è stata premiata con l’arresto dei ladri e aggressori che gli hanno fatto passare brutti momenti, minacciandolo con un coltello e ferendolo al volto prima di derubarlo del cellulare e del portafogli. I due aggressori, due cittadini tunisini, sono stati arrestati giovedì dopo le ricerche della polizia, favorite dal fatto che l’uomo rapinato e picchiato aveva denunciato subito l’accaduto e riconosciuto, ricordandosi anche il nome (Khalifa), uno dei due che lo avevano derubato. In manette Khalifa Guizani, 36 anni, pusher e ladro, pregiudicato, e Gliai Mohamed, 25, che sono stati trasportati in carcere accusati di rapina aggravata.
Sempre per furto è stata denunciata una 21enne bulgara, che ha rubato il portafogli a una donna di mezza età nel parcheggio dell’Esselunga di via Traversetolo. Subito colta sul fatto dai vigilantes, la giovane dell’est Europa, è stata seguita e vista mentre rapinava un’altra donna alla cassa all’interno dell’esercizio, con la collaborazione di una complice, poi scappata. E’ stata subito chiamata la polizia, intervenuta prontamente sul posto: la 21enne bulgara è stata denunciata con l’accusa di furto aggravato.