Cronaca
23 giugno 2011 delle ore 11:09
Blitz dell’associazione “Difendi Santa no porto” in Regione: tensione in consiglio
Il tutto per cercare di impedire la realizzazione del progetto per il nuovo porto, che prevede la realizzazione di un centro di talassoterapia, di circa 8 mila mq, 250 posti auto, un ristorante, la ristrutturazione della spiaggia, 25 camere di albergo e un centro di intrattenimento sulla spiaggia. Dall’altra, la messa in sicurezza del porticciolo con la richiesta per 250 posti barca. E’ questo il progetto sviluppato e presentato in Comune dalla Santa Benessere & Social Spa, per la riqualificazione e la messa in sicurezza del porto di Santa Margherita Ligure.
Bisogna ricordare che il comitato “Difendi Santa no porto” aveva già richiesto un referendum polare sull’argomento, per dare modo alla cittadinanza di esprimersi in merito. “Siamo qui oggi per protestare contro un progetto che verrà valutato in Regione e che prevede la più grossa speculazione mai avvenuta a Santa – spiega Andrea Carannante, membro del comitato ed esponente del Pcl tigullino – I cittadini non sono disponibili ad accettare questa colata di cemento e faranno ogni cosa per fermarla, sia con azioni materiali che con azioni legali. Da oggi parte una grossa battaglia perché il progetto prevede volumi immensi sull’unico territorio del Tigullio rimasto intatto dai tempi delle grandi speculazioni. Noi non vogliamo regalare anche Santa a chi vuole solo realizzare profitto”.