Cronaca
22/05/2011
Un nuovo allarme dalla collina per i furti nelle case
Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, dopo l’ennesimo gravissimo episodio del furto in un appartamento in via E.A. Mario, avvenuto alla presenza degli occupanti e che ha visto anche l’aggressione di uno di essi che, subito dopo, ha dovuto ricorrere alle cure mediche, lancia l’ennesimo allarme contro la delinquenza e la microcriminalità che hanno invaso il quartiere collinare.
“Sbaglia – sottolinea Capodanno – chi vuole fare sottili distinzioni tra la microdelinquenza e la delinquenza organizzata. Sono due aspetti dello stesso fenomeno che vanno combattuti con la stessa determinazione, utilizzando tutte le forze e le risorse disponibili. I fenomeni delinquenziali stanno subendo nell’area collinare della Città, in questi ultimi tempi, un escalation impressionante mettendo a repentaglio costantemente la sicurezza ma anche la pazienza dei vomeresi. I dati sulle denunce non sempre danno l’esatta dimensione del fenomeno in quanto i napoletani non manifestano eccessiva fiducia nelle istituzioni e, sovente, sbagliando, non perdono neppure più tempo a denunciare gli episodi delinquenziali dei quali restano vittime”.
“E’ notorio che al Vomero, e non da oggi, si vive in uno stato di continua e quotidiana tensione con l’aggravante che è sempre più raro vedere per le strade rappresentanti delle forze dell’ordine – prosegue Capodanno -. Il poliziotto di quartiere ed il carabiniere di prossimità sono figure che oramai vivono solo nell’immaginario collettivo. Il quartiere appare abbandonato, nelle mani di delinquenti piccoli e grandi, specialmente nel lasso di tempo che va dalle 13,30 alle 16,30 quando mancano anche i vigili urbani che prestano servizio per la viabilità”.
“Con l’approssimarsi dell’estate, con molti vomeresi in vacanza – puntualizza Capodanno -, aumentano proprio le preoccupazioni per la recrudescenza dei fenomeni legati ai ladri di appartamento, che oramai, come dimostrano le cronache odierne, avvengono in ogni periodo dell’anno, per la qual cosa molti condomini sono costretti a ricorrere alla vigilanza privata, assumendo un onere economico non indifferente”.
“Ci auguriamo – conclude Capodanno – che, anche alla luce dei sempre più frequenti episodi di cronaca nera, venga convocata un’apposita riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, al fine d’intraprendere, con l’urgenza del caso, tutte le iniziative necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini, a partire dal rafforzamento e da una migliore organizzazione delle forze dell’ordine, con particolare riferimento proprio all’area collinare della Città”.
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