Cronache locali
11 aprile 2011
Tentano furto alla strada Marmi
In fuga come circensi
Assalto dei banditi alla strada dei marmi. Furto sventato: cinque malviventi volevano portar via attrezzi, ferro e rame. Arriva la polizia e uno si butta dal viadotto
Carrara, 11 aprile 2011 – UN ALTRO assalto al cantiere della strada dei marmi, ma questa volta l’incursione dei ladri è fallita con una rocambolesca fuga dei malviventi, uno dei quali, per evitare la cattura si è addirittura lanciato da un viadotto. L’allarme è scattato sabato notte quando una guardia giurata in servizio di perlustrazione nella zona della galleria Macina est (che collega il Corvenale alla Foce), scorgeva delle sagome aggirarsi nel cantiere. Il metronotte richiedeva subito l’intervento di polizia e carabinieri e quando giungevano le gazzelle dei carabinieri e la volante del commissariato scaturiva un fuggi fuggi verso la collina con un bandito che si lanciava da un viadotto per guadagnare un sentiero e dileguarsi nel buio.
Cinque erano i componenti della banda che aveva programmato, ancora sul fine settimana, un colpo sostanzioso: nel mirino dei malviventi oltre ad attrezzi e utensili da lavoro, c’erano anche le bobine elettriche, il rame e il ferro che abbonda nel cantiere.
GLI INVESTIGATORI non escludono che ad agire sia la solita banda che appena una settimana fa era riuscita a portare via, sempre da un cantiere allestito per la costruzione della via dei marmi, un ‘bottino’ di circa 30 mila euro, tra cavi elettrici, rame e ferro. Clamorosa fu poi il furto dell’escavatore, avvenuto nei mesi scorsi nella zona di Nazzano, che venne recuperato dalla stradale, sull’autopalio a pochi chilometri da Siena.
IN QUEL FRANGENTE venne arrestato anche un extracomunitario che era a bordo del mezzo meccanico asportato da un cantiere della via dei marmi. Di fronte all’ennesima incursione dei ladri, è scattato l’allarme rosso per le ditte appaltatrici che rischiano di subire danni economici rilevanti. E’ stato sollecitato un maggior controllo da parte delle forze dell’ordine anche se, bisogna riconoscerlo, proprio il perlustramento di polizia privata e agenti del commissariato e carabinieri ha fatto fallire il colpo di sabato sera. Il buio e il terreno sconnesso ha agevolato la fuga dei malviventi che sicuramente hanno beneficiato dell’appoggio di un basista lovcale che li ha indirizzati nei luoghi dove si trova il materiale più appetibile e da riversare sul mercato nero.
Guido Baccicalupi
http://www.lanazione.it/massa_carrara/cronaca/2011/04/11/488452-tentano_furto_alla_strada.shtml