Tursi, da operai a guardie giurate

Cronaca

11 aprile 2011

Nuovi sorveglianti

Tursi, da operai a guardie giurate

Per risparmiare la giunta rinuncia alle ditte private e “ricicla” il suo personale

Vincenzo Galiano

10585-teramo.jpgGenova – Nasce all’insegna del risparmio una nuova categoria di dipendenti comunali: quella dei vigilantes. Sì, guardie giurate del tutto simili a quelle tradizionalmente schierate dalle ditte private. Con tanto di divisa, cappello e cinturone. Senza pistola, almeno per ora, solo perché i sindacati si sono opposti fermamente all’idea. Ma l’intenzione della giunta è quella di armare almeno una parte dei vigilantes di Tursi, reclutati in questi giorni tra il personale di fascia bassa – operai, uscieri, cuochi, amministrativi – per impiegarli in servizi di guardianaggio sempre più ampi e complessi realizzando, così, progressivi e consistenti risparmi.

Dopo il taglio dei dirigenti e dei superfunzionari, dei cellulari di servizio e delle utenze, il blocco del turn over, la riduzione spasmodica del consumo di carta grazie all’incremento della documentazione elettronica, l’imposizione ad impiegati e quadri di spegnere luce e computer per alleggerire le bollette, i responsabili della macchina comunale decidono di osare ancora di più per evitare il dissesto finanziario.

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2011/04/11/AOveScL-giurate_guardie_operai.shtml

Tursi, da operai a guardie giurateultima modifica: 2011-04-12T11:15:00+02:00da sagittario290