Cronaca
Lunedì 18 Aprile 2011 11:39
Notte da Far-West a Termoli. Mega rissa con 20 persone coinvolte in Piazzetta. I residenti: «Non ce la facciamo più»
Gli abitanti del centro cittadino chiedono un intervento più massiccio delle forze dell’ordine ed un maggior interessamento del Comune di Termoli per quanto accade. I residenti puntano il dito contro i gestori dei bar della “Piazzetta” e vie limitrofe
TERMOLI _ Domenica da Far-west a Termoli. Una maxi rissa accaduta intorno alle 4 del mattino di ieri con 20 giovani tra i 25 ed i 30 anni ha sconvolto gli abitanti del centro cittadino e della piazzetta in particolare . A scatenare la colluttazione, un litigio tra una comitiva di ragazzini molti dei quali “figli di papà” della città, in evidente stato di ubriachezza scagliatisi contro un altro gruppo di giovani piu’ grandi per futili motivi.
Sembrerebbe, infatti, che i venticinquenni avrebbero provocato un’altra comitiva che avrebbe “osato” urtarli mentre camminavano. Pronta la reazione dei “figli di papà” i quali avrebbero urlato “Ma tu non sai chi sono io”. Tra una parola e l’altra, sono poi volati pugni e calci a volontà.
Durante la «scazzottata collettiva» è stata spaccata un’insegna di un panificio situato in Piazzetta, sono volate diverse sedie e persino una panchina di legno. Portoni di abitazioni sono stati presi a calci nel parapiglia mentre altri giovani, anch’essi ubriachi, hanno lasciato i propri escrementi vicino ai cassonetti della differenziata, situati a pochi metri dalle abitazioni.
L’arrivo di due pattuglie di Carabinieri ha impedito alla situazione di degenerare. I residenti, all’alba, sentite le urla ed i rumori delle sedie scagliate dappertutto hanno chiesto l’intervento dell’Arma temendo il peggio. I militari sono riusciti a sedare la maxi rissa. Tra le persone coinvolte anche alcuni termolesi gia’ noti alle forze dell’ordine. Tre persone sono state condotte in Caserma per ”chiarimenti”. Non si escludono provvedimenti nei loro confronti.
”In centro la situazione sta sfuggendo al controllo – hanno dichiarato le famiglie che risiedono nella zona – e’ ormai divenuto un problema serio quello dei giovani che bevono a piu’ non posso e poi spaccano tutto”. Gli abitanti sono decisi a installare telecamere a circuito chiuso collegate a vigilanza privata per poter individuare di volta in volta i responsabili.
”Non ce la facciamo piu’ _ hanno proseguito i residenti _. La notte tra urla, rumori, risse, e’ impossibile riposare ma il problema non e’ solo questo. Abbiamo persino paura ad affacciarci e molti piccoli motel del centro non riescono piu’ ad affittare le camere ai turisti per i rumori continui. Questa zona e’ divenuta invivibile. I titolari dei bar, tra l’altro, non urlano piu’ di tanto contro questi gruppi di ragazzini perche’ sono interessati a vendere le consumazioni e l’andazzo purtroppo peggiora sempre di piu”’