Vigilanza privata, contestata la gara dell’Annunziata

Lavoro

Cosenza (11/03/2011)

Vigilanza privata, contestata la gara dell’Annunziata

4642.jpgVigilanza privata negli ospedali: molti posti di lavoro a rischio a causa del bando di gara previsto dall’Azienda ospedaliera cosentina. È quanto afferma in una nota il segretario generale della Fisascat Cisl, Gianluca Campolongo. «È un momento estremamente delicato per gli Istituti di vigilanza privata in Calabria», sostiene Campolongo, «molti agiscono in regime di concorrenza sleale partecipando alle gare d’appalto, non rispettando i parametri di riferimento stabiliti dalle tabelle prefettizie, mentre molti altri Istituti, vinta la gara, non rispettano il capitolato d’appalto relativo al mantenimento dei livelli occupazionali». La Fisascat denuncia gravi irregolarità «che non solo costituiscono una violazione della legge, ma anche una pratica che mette in seria difficoltà gli Istituti di vigilanza privata che lavorano nel rispetto delle norme. Diversi, infatti, sono gli Istituti che, non riuscendo a sostenere la concorrenza sleale, sono usciti dal mercato del lavoro. Il risultato è la perdita del posto di lavoro per diverse decine di persone». La Fisascat segnala inoltre il problema relativo alla gestione della gara d’appalto. «Troppo spesso», afferma Campolongo, «i nuovi Istituti di vigilanza aggiudicatari dell’appalto non garantiscono i livelli occupazionali esistenti, scegliendo di non assumere guardie già in servizio con la precedente ditta. Questa pratica – continua Campolongo – è in contrasto con le norme del contratto collettivo nazionale di lavoro che prevede, nel caso in cui non siano cambiate le condizioni dell’appalto, la tutela di tutti i posti di lavoro».

Campolongo parla della gara d’appalto fatta dall’Azienda ospedaliera cosentina nella quale la stessa Ao avrebbe «sottovalutato le reali esigenze della forza lavoro esistente visto che tale appalto non solo prevede l’abbattimento della spesa del 20%, quanto la netta distinzione tra guardie giurate e portierato creando così altro precariato e perdita di posti di lavoro. È necessario, soprattutto per una categoria come quella della vigilanza privata, puntare sulla qualità e l’efficienza del servizio». La Fisascat Cisl chiede al presidente della Regione Scopelliti e al Commissario dell’Azienda ospedaliera Gangemi di «bloccare questo scempio che non fa altro che calpestare la dignità dei lavoratori che si vedono costretti a mettere in atto ogni forma di protesta».(fra.ros.)

http://www.gazzettadelsud.it/NotiziaArchivio.aspx?art=35504&Edizione=8&A=20110311

Vigilanza privata, contestata la gara dell’Annunziataultima modifica: 2011-03-12T11:30:00+01:00da sagittario290