Giovedì 24 Marzo 2011,
Ed: VENEZIA
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Aggredito e picchiato nella notte
È accaduto in campo San Geremia. Provvidenziale l’intervento di una guardia giurata
È stato aggredito in campo San Geremia senza nessun motivo apparente e poi abbandonato a terra sanguinante nel cuore della notte. Il malcapitato è un trentatreenne della provincia di Padova, che era venuto a Venezia a trovare la ragazza e si apprestava a tornare all’automobile, parcheggiata a piazzale Roma.
A scoprire il giovane, dolorante e quasi privo di sensi, è stata una guardia giurata della North East Services che da Lista di Spagna stava dirigendosi verso il ponte delle Guglie. La guardia era stata attirata dalle urla e dai rumori che provenivano dal campo e, data l’ora (erano le due e un quarto di notte) non promettevano niente di buono. Quando è arrivato in campo, tra palazzo Labia e i chioschetti, si è prima imbattuto in un uomo di età compresa tra i 45 e i 50 anni, veneziano, che parlava come se avesse avuto un brutto incontro e poi un giovane era steso a terra con le mani e la bocca sanguinanti e un occhio nero. Messo di fronte alla scelta, la guardia ha prestato i primi soccorsi al giovane, disinfettando le ferite e coprendole con l’attrezzatura che aveva come kit di prima emergenza, mentre nello stesso tempo chiamava la polizia e un’ambulanza.
Secondo una prima ricostruzione del fatto, tra i due sarebbe nata una lite che si è presto trasformata in un pestaggio da parte del veneziano, che alcuni testimoni affermano di conoscere come “Aldo”. Mentre lo portavano in ospedale, il ragazzo ha raccontato di essere stato colpito più volte al viso e poi di essersi visto perduto quando il suo aggressore ha rotto una bottiglia minacciando di colpirlo. Sarebbe stato per evitare i colpi dei cocci di vetro che è rimasto ferito alle mani. Quando è caduto a terra, ha poi raccontato di essere stato colpito a calci alla testa e in diverse parti del corpo. Fino al provvidenziale arrivo della guardia. Le volanti hanno raccolto la descrizione dell’aggressore e si sono messe sulle sue tracce. Probabile che possa essere fermato già nelle prossime ore.
http://carta.ilgazzettino.it/MostraStoria.php?TokenStoria=1535289&Data=20110324&CodSigla=VE