Venerdì 18 Febbraio 2011,
Ed: TREVISO
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PROTOCOLLO SICUREZZA Via libera del Consiglio. Offerte e agevolazioni su internet
Sei aziende per i vigilantes privati
ODERZO – (an.fr.) Alla fine è stato siglato: si tratta del «Protocollo Sicurezza», iniziativa intrapresa dal Comune su indicazioni del Prefetto Aldo Adinolfi. Il quale, in occasione della riunione del Comitato ordine e sicurezza svoltosi qualche mese fa, aveva caldeggiato i sindaci a favorire le iniziative per la tutela della sicurezza dei cittadini. Fra esse appunto la promozione di misure di autotutela attraverso il ricorso ai vigilantes privati. In consiglio quella che doveva essere una discussione di cinque minuti in realtà si è protratta per quasi un’ora, perchè i consiglieri della Lega Nord hanno fatto le pulci all’attuazione di questa iniziativa. Secondo Gloria Tessarolo si sono persi per nulla cinque anni. Il consigliere ha riferito che la Lega Nord aveva lasciato in eredità una sperimentazione proprio in tema di vigilanza privata. Prevedente l’impiego sul territorio di 3 vigilantes, in luogo di uno, e il favorire l’aggregazione delle famiglie per la stipula di contratti agevolati. Tant’è che l’iniziativa «Protocollo Sicurezza» in realtà non è nuova. Il consigliere leghista Michele Sarri ha portato il suo esempio personale. Quando ancora non era amministratore, aveva sottoscritto un contratto con una ditta privata di vigilanza insieme ad altre famiglie di Fratta. Quanto al protocollo sottoscritto, ad esso aderiscono ben 6 aziende: Vigilanza Carniel di Oderzo, Rangers srl di Vicenza, La Vigile San Giorgio di Roveredo in piano, Italpol Group spa di Udine, Sia srl di San Fior, Axitea spa di Milano. Svariati i prezzi che vengono proposti, naturalmente a seconda del tipo di servizio fornito. Si va dalle ispezioni notturne, al collegamento via telefono tra gli impianti di allarme già esistenti e la centrale dell’Istituto di vigilanza, al comodato d’uso di un impianto di allarme, al servizio di televigilanza/videoispezione via web consistente in n. 3 ispezioni a notte, dalle ore 22.00 alle ore 6.00, per tutte le notti su abitazioni private, condomini ed imprese. Il prospetto comparativo, riportante i prezzi, è pubblicato nel sito internet del Comune. Sono indicate le migliori offerte (I.V.A. esclusa) che vengono praticate l’anno 2011. Rimane da comprendere cosa accade per i contratti già in essere. La domanda è stata più volte formulata dalla Lega Nord, ma non ha trovato risposta. Pare di capire che deve essere il singolo cittadino o l’impresa a doversi rivolgere al proprio istituto di vigilanza vedendo magari di spuntare prezzi migliori alla luce del protocollo stipulato.