Cronaca
24/02/2011
Pd: «Anziani, truffe in crescita la Giunta Paroli sbaglia tutto»
SICUREZZA. I Democratici in Loggia: «Vigilanza privata e nuovi agenti della Locale non hanno risolto il problema»
Capra e Del Bono: «Telesoccorso per i 4.500 over 75 soli e malati e collegato alla polizia municipale» «Colpa pure del Patto con Maroni»
«Le truffe agli anziani sono aumentate, Rolfi indirizzi meglio le risorse dedicate alla sicurezza». Puntano il dito contro «i risultati disastrosi» dell’amministrazione comunale in tema di lotta ai raggiri alle persone anziane i consiglieri del Partito Demoratico. Nel mirino le «spese rilevanti» in vigilanza privata, nuove assunzioni e trasferimenti di agenti di polizia locale che «non hanno portato a una diminuzione del problema». Anzi. I dati del Comando di via Donegani parlano di un aumento delle truffe dal 2009 al 2010 di circa il 36 per cento (da 55 a 75 casi). A Brescia ci sono 47 mila anziani sopra i 65 anni, 28 mila dei quali over 75 «ma l’emergenza maggiore sono i quasi 4500 che oltre che avere più di 75 anni vivono soli e sono malati. Mi chiedo quale tipo di protezione c’è per queste persone» commenta il consigliere Pd, Fabio Capra che critica anche il progetto di buon vicinato nella versione dell’assessore Giorgio Maione. «Più interventi strutturali e meno commedie» continua riferendosi all’iniziativa “Fermiamo i ladri dei sogni… con il teatro”.
NEL CONSIGLIO comunale del 28 marzo i consiglieri Pd chiederanno con un emendamento al bilancio di estendere la rete del telesoccorso a tutti i 4500 soggetti deboli, una spesa che, secondo il Pd, si aggirerebbe intorno ai 300 mila euro. Per il momento solo 630 anzini fragili possono accedere al servizio di telesoccorso. «Ora questi anziani sono collegati solo alla Croce Bianca, noi vorremmo che, premendo il tasto, anche la polizia locale fosse allertata. In questo modo, appena l’anziano ha il sospetto che la persona che ha bussato alla porta non abbia buone intenzioni può chiamare le forze dell’ordine». spiega Capra. Telesoccorso ma non solo come strumento antitruffa. Per tenere alla larga i malintenzionati dalle case degli anziani i consiglieri del Pd propongono anche di applicare sulla porta d’ingresso una targhetta che segnala la «protezione del telesoccorso».
Il capogruppo in Loggia, Emilio Del Bono parla di «passi indietro». «Brescia è più debole di ieri – precisa -. Gli investimenti su vigilanza privata e polizia locale non hanno dato i risultati sperati e all’aumento delle risorse non è seguita sicurezza sul territorio». Per Del Bono parte della colpa è anche dovuta al patto per Brescia sicura siglato nel 2008 e che «ha visto lo Stato di fatto ritirarsi scaricando sull’amministrazione soldi impropri». «La polizia locale si è impegnata in troppi ambiti: la priorità della tutela degli anziani è passata in secondo piano».
Silvia Ghilardi